Domenica 2 Febbraio 2025
NINO FEMIANI
Cronaca

Roccaraso teme la nuova invasione. Tiktoker scatenati: saremo 30mila

Dopo il caos dello scorso weekend sull’Appennino abruzzese con l’arrivo di 220 pullman spinti dai social . Gli influencer rilanciano. E il sindaco mette un tetto al numero di bus: "Servono misure straordinarie" .

La situazione a Roccaraso domenica 26 gennaio quando sono arrivati ben 220 pullman turistici

La situazione a Roccaraso domenica 26 gennaio quando sono arrivati ben 220 pullman turistici

ROCCARASO (L’Aquila)

Roccaraso sembra la fortezza Bastiani. Il sindaco Francesco Di Donato scruta l’orizzonte, e spera, come il tenente Drogo, (il protagonista del libro di Buzzati ‘Il deserto dei tartari’), che la sua paura, quella di essere invaso dall’esercito del Sud, non si avveri mai.

Il paesino abruzzese vive un’attesa vigile e trepidante, sperando che oggi non sia una domenica bestiale, come quella appena trascorsa quando ventimila visitatori ‘mordi e fuggi’, provenienti da Napoli e dintorni a bordo di 220 torpedoni, ruppero ogni argine di convivenza e civiltà, lasciando quintali di spazzatura sparsi tra il Pratone e l’Ombrellone, facendo impazzire il traffico e prendendo a pallate di neve chi sale sulle piste con la seggiovia.

Il sindaco roccolano stavolta non si fa cogliere impreparato e ha messo in campo uomini e provvedimenti per cercare di evitare che la situazione precipiti nuovamente. "Questi eventi straordinari si fronteggiano con misure straordinarie", ha dichiarato facendosi coraggio, trovando sponda nel presidente Anci, il napoletano Gaetano Manfredi: "Roccaraso è un luogo dove i napoletani e i campani da tantissimi anni vanno in vacanza e c’è grande amicizia e grande ospitalità. Come sempre sono gli eccessi che fanno male. Da napoletani dobbiamo rispettare i luoghi dove andiamo così come noi pretendiamo che chi viene a Napoli rispetti i nostri, per un principio di reciprocità fondamentale". Intanto il tavolo di concertazione tra sindaci dell’Alto Sangro e prefettura ha introdotto un limite di 100 autobus turistici, con obbligo di prenotazione online, e implementato un sistema di targhe alterne per le auto. Fino a ieri sera c’erano soltanto 68 prenotazioni. Tutto a posto, il caos sulla Statale 17 è stato solo l’incubo di una giornata storta? I roccolani non si fidano, temono l’ondata degli ultracorpi. E ne hanno ben ragione, se danno credito alle dichiarazioni di guerra che arrivano dalla Rete.

Gli influencer partenopei, motori dell’invasione sui social, hanno trasformato TikTok in una cassa di risonanza, un tam tam che picchia da una settimana: "Facciamo la terza guerra mondiale, dobbiamo esserci tutti! Roccaraso deve esplodere! Altro che 20 mila, arriviamo anche a 30 mila" proclama il creator @Biondino1318. "La gente è libera di muoversi come vuole. Non posso essere responsabile del comportamento degli altri. Domenica prossima (oggi, ndr), vedrete, grazie ai miei video, arriveranno a Roccaraso molte più persone di quelle dello scorso weekend, magari il doppio", dice Rita De Crescenzo. "Ma il sindaco dovrebbe impegnarsi a gestire meglio la situazione e migliorare l’organizzazione per accogliere i turisti". Come se non bastasse, arriva anche un’attività investigativa della Procura di Napoli che vuole capire se dietro al business dei viaggi organizzati ci sia la camorra, se cioè quell’esercito sbarcato per sciare a Roccaraso a prezzi low cost, 20-30 euro colazione al sacco compresa, nasconda anche fenomeni di riciclaggio. Il conto è bello e fatto: tra spese fisse e consumazioni, domenica 26 gennaio si sono spesi 100mila euro, tutti di piccolo e piccolissimo taglio (10 e 20 euro). Ma i ticktocker non ci stanno ad apparire come i burattini dei malavitosi. "Macché camorra, qui gli unici illegali erano i commercianti che non ci hanno mai staccato uno scontrino", dice uno dei follower di Rita.

A complicare le cose potrebbe mettersi anche il meteo. Le previsioni indicano condizioni avverse per oggi, con neve mista a pioggia e temperature comprese tra 0 e 4 gradi. È stato emesso un allarme arancione per temporali e piogge, valido da oggi pomeriggio a domani, proprio quando l’esercito dei napoletani in trasferta dovrebbe far ritorno a casa.