Roccaraso (L’Aquila), 31 gennaio 2025 – Francesco Di Donato, sindaco di Roccaraso (L’Aquila), splendida località sciistica dell’Abruzzo. Dopo l’invasione e il ‘duello’ a distanza con la tiktoker napoletana Rita De Crescenzo, come si prepara al prossimo fine settimana? “Lo stabilisce chiaramente l’ordinanza, che riguarda tutti i 5 comuni del comprensorio. C’è scritto che ordina “fino al prossimo 2 marzo il contingentamento del flusso degli autobus da e per il bacino sciistico dell’Alto Sangro (Comuni di Castel di sangro, Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Puia, Roccoarso) e, in particolare, di limitarne l’accesso, a targhe alterne, nel numero massimo di n.100 mezzi al giorno”.
Come funziona il meccanismo?
"Ci si doveva prenotare sul sito del Comune, ma ormai le prenotazioni sono chiuse”.
Quanti pullman hanno prenotato?
"Meno del massimo fissato, in tutto sono una sessantina”.
E se ne arrivano altri?
"Li rimandiamo indietro, non c’è dubbio”.
Quali sono stati i punti critici della scorsa settimana?
"Bisogna capire questo: le persone arrivate dalla Campania, e i numeri erano inaspettati, si sono fermate nel paese, non sono andate a sciare sulle piste, che distano 5-6 chilometri”.
Risultato?
"Alla fine hanno provocato inevitabilmente problemi igienico-sanitari. C’era sporcizia ovunque, c’erano rifiuti sui marciapiedi. Roccaraso è stato invaso. Noi riusciamo a sostenere bene 20mila sciatori sulle piste. Ma il resto...”.
E nel prossimo fine settimana quanti uomini saranno in campo?
"Sono previsti punti di filtraggio all’inizio della Statale 17, per controllare l’arrivo dei pullman. Ci saranno forze dell’ordine lungo tutta quella strada e nel territorio comunale. Ho paragonato questo evento a una partita di calcio di serie A e ho chiesto più uomini”.
Ha parlato con la tiktoker?
"Ci siamo confrontati in un paio di trasmissioni tv. Sicuramente nell’invasione di Roccaraso c’è stata anche una componente di promozione di questa signora”.
Le ha garantito una visibilità nazionale.
"Veramente di questa promozione non abbiamo bisogno. Certe immagini hanno danneggiato comunque Roccaraso, che è una città pulita. La pubblicità che ci serve è questa, ricordare che da noi si vive bene. Tranquillità e divertimento”.
Ma la tiktoker ha lavorato per lei?
"Veramente ha lavorato per se stessa”.
E l’amore per Roccaraso come è nato?
“Questo non deve chiederlo a me. Comunque siamo sempre stati la montagna dei napoletani, non è una novità”.