Sabato 1 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

Turisti a Roccaraso, scatta indagine per riciclaggio: sospetti sulle banconote da 20 euro

Giro d’affari tra i 150 e i 170mila euro in un solo giorno. Gli inquirenti indagano anche per evasione fiscale. Paese in allerta per questa domenica: 60 pullman in arrivo

L'invasione turisti a Roccaraso: 250 bus provenienti dalla Campania in un giorno

L'invasione turisti a Roccaraso: 250 bus provenienti dalla Campania in un giorno

Roccaraso (L’Aquila), 1 febbraio 2025 – Sospetti di riciclaggio di denaro dietro al boom di turisti che hanno preso d’assalto Roccaraso. I carabinieri stanno analizzando il fiume di denaro contante arrivato domenica scorsa nella località turistica abruzzese dell’Alto Sangro, dove migliaia di persone hanno fatto acquisti quasi esclusivamente con banconote da 20 euro.

In un solo giorno, sono stati spesi fino a 170mila euro, rigorosamente in contanti di piccolo taglio. E così il fenomeno delle gite social promosse da una influencer su TikTok e Instagram potrebbe trasformarsi in un caso giudiziario. Intanto, il sindaco ha attivato il piano di emergenza e Roccaraso si prepara a un’invasione bis per questo weekend: 60 i pullman già prenotati

Banconote da 20 euro sospette

A destare l'attenzione delle forze dell'ordine è stato, in particolare, l'elevatissimo utilizzo di banconote da 20 euro per l'acquisto di cibi, bevande, sigarette e servizi. E perfino per poter usufruire della toilette. Gli investigatori sospettano che dietro l'esplosione di visitatori possa celarsi un sistema di riciclaggio di denaro ed evasione fiscale.

L'afflusso di migliaia di persone a Roccaraso avrebbe generato un giro d'affari stimato tra 150-170mila euro in un solo giorno. E gran parte di questi incassi sarebbe avvenuta in contanti.

Nel mirino anche l’evasione fiscale

La massiccia circolazione di banconote di piccolo taglio ha sollevato dubbi sulla regolarità delle transazioni. Gli inquirenti vogliono accertare se gli esercenti abbiano dichiarato tutti gli incassi e se ci siano state irregolarità fiscali o tentativi di elusione. Alcuni commercianti del posto potrebbero aver approfittato del caos per effettuare vendite senza scontrini, riducendo al minimo il reddito dichiarato e aumentando il guadagno netto.

Allarme weekend per Roccaraso

Se da un lato Roccaraso ha visto un'impennata di visitatori, dall'altro la città ha sofferto per la mancanza di servizi adeguati e le strade bloccate. Mentre alcune attività hanno registrato incassi importanti, molte altre hanno lamentato danni.

Dopo il caos della scorsa settimana, con 10mila persone all'assalto, si teme un nuovo afflusso per il weekend di oggi e domani. Per far fronte all'emergenza, si è tenuto ieri un vertice operativo in Questura a L’Aquila, durante il quale sono state definite misure di sicurezza straordinarie. Cento uomini e donne, tra forze dell'ordine e volontari della protezione civile, schierati nei punti strategici della località turistica.

Numero chiuso per i pullman turistici - massimo 100, finora sono arrivate 60 prenotazioni - con accesso regolato in base a targhe alterne. Due i punti di carico e scarico per i passeggeri. Il primo sarà collocato sulla statale 17, mentre il secondo sarà una zona filtro a Castel di Sangro.