Giovedì 19 Dicembre 2024
QUINTO CAPPELLI
Cronaca

Rivincita dopo il sisma. L’edicola del paese riapre grazie all’impegno dei ragazzi con disabilità

A Tredozio, sull’appennino forlivese, era chiusa dal terremoto dell’anno scorso. La cooperativa Kara Bobowski: "Diventerà un centro socio-occupazionale". Domenica l’inaugurazione. L’assessore: un luogo di incontro e scambio culturale

Michela Petrini, vice presidente della cooperativa Kara Bobowski, con Maicol di Tredozio, uno dei ragazzi dello staff che gestirà il progetto

Michela Petrini, vice presidente della cooperativa Kara Bobowski, con Maicol di Tredozio, uno dei ragazzi dello staff che gestirà il progetto

Tredozio (Forlì-Cesena), 30 agosto 2024 – Più forti del terremoto. Chiusa dopo le scosse di un anno fa, l’edicola di Tredozio, paese di poco più di mille anime sull’Appennino forlivese, riaprirà domenica, ma con una formula davvero speciale. Sarà infatti gestita dalla cooperativa sociale Kara Bobowski di Modigliana e diventerà un vero e proprio centro socio-occupazionale nel quale giovani diversamente abili, affiancati dagli educatori della cooperativa, potranno mettersi alla prova, socializzare e offrire un servizio prezioso alla comunità. L’inaugurazione è in programma domenica per le 11. "Grazie alla coraggiosa iniziativa della cooperativa sociale Kara Bobowski di Modigliana – dice l’assessore comunale Carlo Versari –, Tredozio riparte con Edikart Le Coccinelle (è il nome della nuova edicola, ndr), un servizio fondamentale per il nostro paese e per i turisti che lo frequentano, che ha valenza non solo per l’acquisto di giornali e riviste, ma anche come luogo di incontro e di scambio culturale".

Fino a settembre dell’anno scorso l’edicola del paese era stata gestita da Gabriella Balducci, con l’aiuto del marito Pierluigi Albonetti. Poi, sia per le conseguenze del terremoto, sia per problemi di salute della titolare, i figli Raffaella e Davide avevano seguito l’attività tramite la distribuzione dei giornali in un bar. "Dopo l’instancabile e duraturo servizio che Gabriella, Pierluigi e i figli Raffaella e Davide hanno reso al paese, e a loro va tutta la nostra gratitudine e riconoscenza per il lavoro svolto in questi anni, sarà di nuovo possibile acquistare i quotidiani in edicola", aggiunge l’assessore. E qui entra in scena la cooperativa sociale Kara Bobowski di Modigliana.

"La nuova formula – spiega Franca Soglia, storica fondatrice e presidente – prevede che l’edicola si trasformi in un centro socio-occupazionale che consenta anche ai giovani con disabilità di mettere alla prova le proprie competenze, acquisirne di nuove, socializzare e offrire un servizio alla propria comunità". "I giovani coinvolti nell’attività – aggiunge – saranno affiancati da educatori professionisti della cooperativa, che da molti anni opera nel settore, e da volontari dell’associazione Gad Odv e volontari locali, tra cui la mitica Gabriella Balducci, volto noto e amato da tutti i tredoziesi alla guida della vecchia edicola".

"Per quattordici anni, insieme al marito Pierluigi e ai figli Davide e Raffaella, Gabriella ha gestito con passione e dedizione l’attività di edicola a Tredozio e anche durante il periodo di chiusura, la famiglia Albonetti-Balducci ha continuato a garantire la distribuzione dei quotidiani, mantenendo il servizio attivo per la nostra comunità – dice ancora l’assessore Versari –. Con la nuova formula, Gabriella torna in prima linea come volontaria e non possiamo che ringraziarla ancora una volta per il supporto, il coraggio e la passione che ci offre". Quindi, domenica festa grande in via XX Settembre per l’inaugurazione della nuova edicola, "un segno per tutti della ripresa delle attività, dopo il sisma di un anno fa, e con uno staff speciale di professionisti, giovani con disabilità e volontari".