Lunedì 10 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

Risiko del credito, la settimana dei cda. Ma c’è fermento anche sulle telecomunicazioni

Si aprono tre mesi fitti di impegni per chi gioca al risiko bancario e non solo, visto che sembra si...

Si aprono tre mesi fitti di impegni per chi gioca al risiko bancario e non solo, visto che sembra si...

Si aprono tre mesi fitti di impegni per chi gioca al risiko bancario e non solo, visto che sembra si...

Si aprono tre mesi fitti di impegni per chi gioca al risiko bancario e non solo, visto che sembra si stia per aprire un nuovo tavolo: quello delle Tlc. Unicredit impegnata su due fronti, Commerzbank e Banco Bpm, accavallandosi con l’Opa di quest’ultima per Anima; Mps che vuole Mediobanca (in foto l’ad Alberto Nagel); Bper che chiede a Popolare di Sondrio di unirsi. E c’è fermento anche in casa Tim: Vivendi ha derubricato a partecipazione finanziaria la sua quota e i fondi, come Cvc, che vorrebbero entrare; mentre tra gli operatori c’è Iliad che cerca di accasarsi e, dopo essere stata respinta da Vodafone, guarda a Tim Consumer.

Intanto si è aperta la stagione delle trimestrali, che riprende oggi con i cda di Mediobanca, Unicredit, Ifis e Illimity sui conti. Domani Banco Bpm riunisce il cda sui conti e l’aggiornamento del piano e Pop Sondrio avvia formalmente l’analisi dell’Ops di Bper. Mercoledì, Tim riunisce il cda sui conti e sul piano che l’ad Pietro Labriola presenterà il giorno dopo. Non si attendono sorprese, ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere perché il riassetto possa dirsi concluso, tra questi la vendita di Sparkle. Giovedì 13 Commerzbank presenta i conti con un Capital Markets Day che potrebbe riservare e possibili mosse difensive alla scalata di Unicredit. L’offerta di Mps su Mediobanca dovrebbe arrivare in Consob e di conseguenza a breve giro si avranno dal deposito del documento elementi in più di valutazione.