Domenica 9 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

Angela passeggia col Principe; e l'accademia è in versione tedesca

Tutto pronto per la visita al Corridoio Vasariano e al celebre David

GERMANIA: KOHL PARTECIPA ALLA CONVENTION CDU Picture dated 28 August 2004 shows former German Chancellor Helmut Kohl smiling as he waves his hand holding a bunch of flowers in his hand during a CDU party convention in Chemnitz, Germany. Kohl turns 75 on Sunday, 03 April 2005. Peter Endig ANSA/REDFormer German Chancellor Helmut Kohl smiles as he signs autographs for clients in a bookstore in Berlin November 23, 2005. Kohl, chancellor from 1982 to 1998, and political mentor of Chancellor Angela Merkel, presented in German capital on Wednesday the second part of his memories “Helmut Kohl - Erinnerungen 1982-1990”, published in October 2005. REUTERS/Arnd WiegmannGERMANIA: PRESIDENZIALI, KOHL ELOGIA HORTS KOEHLER Former German Chancellor Helmut Kohl laughs during the presentation of his new book entitled ‘Helmut Kohl, Erinnerungen 1930-1982’ (memories 1930-1982) in front of a poster showing the book’s cover in Berlin, on Thursday, 4 March 2004. The autobiography with 684 pages was published by Droemer. ANSA/Stephanie Pilick /TO

di OLGA MUGNAINI

Firenze, 20 gennaio 2015 - Poche ore, anzi probabilmente pochi minuti per respirare il profumo della città al di fuori delle riunioni ufficiali. Ma da un palazzo all’altro fervono i preparativi per accogliere nel migliore di modi la Cancelliera tedesca e per offrirle, nel limite del possibile, un assaggio dei nostri tesori artistici.

Angela Merkel è donna di cultura, amante del nostro Paese, che appena può cerca di visitare più o meno in incognita.

E così giovedì e venerdì, fra un impegno e l’altro del vertice italo-tedesco col premier Matteo Renzi, è stato predisposto un blindatissimo mini-tour fra gli Uffizi e la Galleria dell’Accademia.

Chissà se ci sarà modo, servizio d’ordine permettendo, farle fare anche una passeggiata in centro, come avrebbe espresso di voler fare.

Di certo giovedì sera, dopo la cena a Palazzo Vecchio, Renzi conta di prendere a braccetto la signora Angela e farle attraversare il collegamento su via della Ninna che unisce la sede del governo cittadino con gli Uffizi, per accompagnarla nella visita notturna alla Galleria.

Peccato che non possa ammirare tre dei massimi capolavori: le Maestà di Cimabue, Duccio di Boninsegna e Giotto, perché la sala è chiusa per restauri. Ma potrà comunque intrattenersi nella scintillante Tribuna restaurata, nella rossa sala del Tondo Doni di Michelangelo, fino a un rapido giro alle sale blu dedicate ai pittori stranieri.

E poi la lunga passeggiata attraverso il Corridoio Vasariano, il cosiddetto percorso del principe, creato dal Vasari per consentire a Cosimo I di andare da Palazzo Vecchio alla sua dimora di Palazzo Pitti senza scendere in strada.

INSIEME al premier, saranno probabilmente il sindaco Dario Nardella, la soprintendente ad interim del polo museale Alessandra Marino e il direttore degli Uffizi Antonio Natali a illustrare la straordinaria collezione di ritratti alle pareti del Vasariano. Mentre la mattina dopo sarà il direttore della Galleria dell’Accademia, Angelo Tartuferi, ad accompagnare la Cancelliera davanti al piedistallo del David di Michelangelo. «Se possibile le ricorderò che noi storici dell’arte siamo tutti grati alla Germania per lo straordinario Kunsthistorisches Institut di via Giusti con la sua preziosa biblioteca – afferma Tartuferi –. E mi auguro che oltre al David possa ammirare anche le opere di arte contemporanea di artisti tedeschi che abbiamo in Galleria».

A “salutare” la Cancelliera ci saranno infatti la scultura di George Baselitz, dal titolo Pace e le due monumentali foto di Thomas Struth e Candida Höfer.

Dalla Galleria dell’Accademia la delegazione dovrebbe spostarsi poi nell’attigua Accademia delle Belle Arti per i lavori del vertice.