Lunedì 18 Novembre 2024

Lecce, inala ossido di azoto da un palloncino: muore il 26enne Pierpaolo Morciano

La tragedia ad Alessano, in Salento. Il giovane avrebbe respirato il gas esilarante, la cosiddetta ‘droga della risata’, durante la sua festa di compleanno

Lecce, 18 novembre 2024 – Un giovane di 26 anni, Pierpaolo Morciano, è morto ieri ad Alessano, in provincia di Lecce, mentre festeggiava il suo compleanno. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri. Secondo quanto accertato, il 26enne era per strada insieme a suoi amici quando si è sentito male. Inutili i soccorsi. L'ipotesi è che il ragazzo possa aver respirato o meglio inalato ossido di azoto, un gas esilarante, che ha gli effetti di una droga, da un palloncino. Sul corpo verrà effettuata l'autopsia per stabilire le cause della morte e, tra le altre cose, se la cosiddetta 'droga della risata' possa essersi innestata su altre patologie pre-esistenti.

foto
foto

Da quanto ricostruito dai carabinieri, il gruppo stava festeggiando utilizzando i cosiddetti palloncini della risata che contengono il gas che suscita ilarità ma che, in alcuni casi, può portare alla paralisi facciale e all'arresto cardiocircolatorio. Gli amici hanno subito allertato il 118 ma i soccorritori non hanno potuto fare nulla. La salma, su disposizione del magistrato di turno, è stata portata alla camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce dove sarà eseguita l'autopsia. Le indagini mirano anche a stabilire dove siano stati acquistati i palloncini. L'inalazione del protossido di azoto, noto come gas esilarante, può comportare gravi rischi per la salute. Usato anche come analgesico e anestetico in ambito clinico, la sua somministrazione senza controllo di personale medico può avere gravi ripercussioni a livello neurologico e può causare effetti collaterali come vertigini, nausea e mal di testa fino, in caso di grandi quantità inalate, alla perdita di coscienza, depressione respiratoria, asfissia, cali di pressione, aritmie e persino arresto cardiaco.