Giovedì 13 Marzo 2025
REDAZIONE CRONACA

Wind Jet, Pulvirenti arrestato per bancarotta fraudolenta

L'ex patron del Catania calcio era presidente della compagnia aerea fallita

Antonino Pulvirenti (Newpresse)

Roma, 29 gennaio 2016 - Un'altra tegola giudiziaria si abbatte su Antonino Pulvirenti. L'ex patron del Catania Calcio è stato arrestato dalla guardia di Finanza del capoluogo etneo nell'ambito dell'inchiesta per bancarotta fraudolenta della compagnia aerea Wind Jet, poi fallita, di cui era presidente. Lo stesso provvedimento del gip è stato eseguito nei confronti Stefano Rantuccio, amministratore delegato della società. 

DISSESTO WIND JET - Nel luglio 2015, nell'ambito dell'inchiesta 'Icaro', la procura di Catania aveva indagato 14 persone, tra cui Pulvirenti, per il dissesto di Wind Jet, società ammessa alla procedura di concordato preventivo con un passivo di oltre 238 milioni di euro. La compagnia low cost sospese i voli per problemi finanziari il 12 agosto del 2012 lasciando a terra migliaia di passeggeri e senza lavoro circa 500 dipendenti, che firmarono la cassa integrazione a tempo indeterminato. Il 19 ottobre del 2013 il concordato scongiurò il fallimento della compagnia ed ottenne il 92% di sì dai creditori. 

 "E' una società  che aveva accumulato un debito, un dissesto accertato di circa 238 milioni di euro di cui 43 milioni sono i debiti nei confronti dell'Erario", ha osservato il procuratore Patanè. "Numerosi sono i soggetti danneggiati da questa 'disinvoltà gestione della società. Basta pensare ai tanti utenti che avevano acquistato biglietti aerei, 20 milioni di passeggeri, che non hanno mai potuto utilizzare. Un danno - ha sottolineato il procuratore - arrecato all'economia non di poco conto che deve servire da monito per gli imprenditori 'disinvoltì che danneggiano la loro attività, le loro società".

L'ex patron del Catania calcio l'estate scorsa era stato coinvolto in un'inchiesta legata al mondo del calcio con l’accusa di aver comprato partite per evitare la retrocessione.