Venerdì 3 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Provaglio d’Iseo, vuole entrare a una festa privata: Roberto Comelli ucciso con una coltellata nella notte di Capodanno

Dalle prime informazioni dei carabinieri, sembra che l’uomo abbia dato inizio a una rissa dopo essere stato respinto da un gruppo di ragazzi

Provaglio d’Iseo (Brescia), 1 gennaio 2025 – Omicidio a Provaglio d’Iseo, nel Bresciano, nella notte di Capodanno. Roberto Comelli, 42enne di Marone, è stato ucciso con una coltellata al petto, verso le 4.30 di oggi, in via Cesare Battisti. Immediato l’intervento dei soccorsi, ma per lui non c’è stato più nulla da fare. Sul posto anche i carabinieri e la scientifica. 

Roberto Comelli, il 42enne ucciso con una coltellata a Provaglio d'Iseo (Foto profilo Instagram)
Roberto Comelli, il 42enne ucciso con una coltellata a Provaglio d'Iseo (Foto profilo Instagram)

La rissa

Dalle prime informazioni raccolte dai carabinieri sembra che l’uomo, molto conosciuto in paese, si sia presentato davanti a una palestra affittata da un gruppo di ragazzi per trascorrere la sera del 31 dicembre e che, dopo essere stato respinto, abbia alzato i toni e dato inizio a una rissa. I militari avrebbero anche riscontrato tavoli e sedie rotti. 

La coltellata

Durante il parapiglia è spuntato un coltello, una lama usata durante la feste per tagliare il cibo, e il 42enne è stato colpito con un fendente al petto. Una coltellata che gli è risultata fatale. 

Le indagini

I carabinieri stanno indagando sull’accaduto e stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica, le persone coinvolte ed eventuali responsabilità. Sembra che alla festa partecipassero circa 80 persone, tra loro ci sarebbero anche alcuni minorenni. I militari stanno quindi raccogliendo le testimonianze di molti ed è scattata anche la caccia all'aggressore, che non sarebbe ancora stato identificato. Recuperata l’arma del delitto: un coltello da cucina lungo 30 centimetri.

“Comunità molto scossa”

“Voglio esprimere la mia vicinanza e porgere le più sincere condoglianze alla famiglia della vittima. Questo è un momento di grande dolore per la famiglia ma anche per la nostra comunità profondamente scossa”. Lo ha detto il sindaco di Provaglio d’Iseo Vincenzo Simonini in merito all'omicidio del 42enne ucciso da una coltellata nella notte di Capodanno. “Mi permetto di condannare, nel modo più assoluto, l’uso della violenza come modalità per risolvere i conflitti, essendo questo un comportamento nel quale non ci riconosciamo. La nostra comunità saprà affrontare le conflittualità derivanti da un fatto di cronaca così grave e proporre soluzioni per evitare che tragedie del genere si ripetano”.