Procida (Napoli), 6 aprile 2024 - Allerta Dengue in Italia: oggi la lotta alla zanzara tigre - competente anche per quel virus - si prepara a sfruttare il sistema dei maschi sterili. E’ il progetto Procida (Napoli), l’isola che dal 2015 è un laboratorio all’aperto, per mettere a punto strategie innovative e combattere l’animale più pericoloso al mondo.
“Ma anche più affascinante, per la sua capacità di adattamento”, ragiona Marco Salvemini, genetista, professore all’Università Federico II di Napoli, anima del programma. Premette: “Questa lotta deve essere portata avanti da tutti”. Qui sta il segreto.
Professore, che cos’è il progetto Procida?
“Ci sono due aspetti che stiamo cercando di portare avanti insieme. Il primo è quello di utilizzare un sistema di controllo sulla zanzara tigre asiatica, la Aedes albopictus, che è competente anche per la trasmissione del virus Dengue. Anche se il vettore principale resta l’Aedes aegypti, in grado di trasmettere il virus a basse densità, quindi se ci sono numeri bassi di zanzare. Mentre Aedes albopictus ha un’efficienza molto bassa. Quest’anno a Procida sperimenteremo una tecnica che si sta già usando in diversi paesi (ci sono più di 30 studi), quella dei maschi sterili. Sono prodotti in un laboratorio di eccellenza, il Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore, unico in Italia. Collabora anche con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica che ha sviluppato questa tecnica. I costi, per ora, restano elevati”.
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Lotta integrata con la comunità
Chiarisce il professore: “Fin dall’inizio abbiamo cercato di coinvolgere la comunità. Per fare questo è nata una collaborazione con l’Accademia di Belle arti di Napoli, con alcuni artisti e studenti del corso di Nuove tecnologie dell’Arte, esperti di arte relazionale e di community engagement”.
"Serve una consapevolezza collettiva”
“Quest’anno siamo pronti a usare l’esperimento di lotta con i maschi sterili – chiarisce Salvemini -. Per arrivare a una consapevolezza collettiva, non solo dei singoli. La zanzara ormai si trova ovunque, per cui se tengo in ordine il mio giardino e il vicino non fa niente, il problema resta. Questo animale riesce ad adattarsi a tutto. E’ arrivata negli anni ‘90 in Italia e adesso comunque non c’è un posto dove non ci sia, non c’è latitudine dove non possa vivere”.
Il progetto è iniziato nel 2015
Quali progressi avete registrato dal 2015? “Prima di tutto oggi c’è una consapevolezza maggiore nella popolazione – risponde il genetista -. Tutti a Procida sanno riconoscere le larve di zanzara e hanno imparato a eliminare i contenitori d’acqua nei giardini, che erano dei veri e propri allevamenti. Quest’anno passiamo finalmente all’attacco, dopo avere raccolto tanti dati”.
Che cosa sono i maschi sterili
Ma cosa si intende per ‘maschi sterili’? Sono insetti geneticamente modificati? “No – chiarisce il professore -. I maschi sterili non sono insetti geneticamente modificati ma vengono trattati con delle dosi controllate di raggi X”.
Arriveremo al vaccino obbligatorio?
Ma per la Dengue arriveremo al vaccino ‘obbligatorio’? "Penso di no, non quest’anno”, ragiona il professore. “Se dovesse accadere, vorrebbe dire che la situazione è fuori controllo”.