Maturità
Roma, 20 giugno 2018 - Oggi è il giorno della maturità 2018. E sale così la febbre delle ultime ore prima dell'esame di Stato che ci ricorderemo (nel bene o nel male) per tutta la vita. La vigilia del primo scritto è di solito la giornata dei tanti caffè, dei ripassi e della ricerca di consigli e informazioni per rispondere alle milioni di domande che annebbiano la mente in queste frenetiche ultime ore. E se fino a ieri si è andati a caccia dell'ultimo toto-tema (e qualcuno lo farà anche oggi prima dell'ingresso a scuola). è anche bene sapere ciò che si può portare e cosa no per la prima prova, lo scritto d'italiano. Ecco allora, brevemente, l'elenco di cosa è ammesso all'esame secondo il regolamento del Miur e cosa invece farebbe rischiare la bocciatura.
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COSA PORTARE - Per la prima prova, lo scritto d'italiano, è ammesso solo il dizionario d'italiano e, al massimo, il vocabolario dei sinonimi e contrari. Ma ci sono altri oggetti di 'sopravvivenza' che bisogna assolutamente avere con sé durante l'esame. Non dimenticatevi di una penna, anzi più di una, la carta d'identità, acqua, merenda e fazzoletti. Tutte cose la cui reperibilità in preda all'ansia dell'esame potrebbe risultare difficoltosa.
COSA E' VIETATO - Vietato invece portare appunti e bigliettini, ma anche fogli bianchi. Gli unici fogli su cui si può scrivere sono infatti i protocollo timbrati e consegnati dalla commissione (se ne possono chiedere quanti se ne vuole). Capitolo a parte la tecnologia: banditi smartphone e tablet, che verranno requisiti all'ingresso dell'aula d'esami. Inoltre dovranno essere consegnati gli smartwatch: visto che si possono collegare a internet, potrebbero facilmente diventare uno strumento per copiare.