Milano, 1 marzo 2018 - Tutto il Nord Italia e parte del Centro sono sotto una bufera di neve. Annunciata dalle previsioni meteo, puntuale la perturbazione è arrivata, scaricando anche molti centimetri di manto bianco in diverse zone dell'Emilia. Puntali anche i disagi. Ora, fra l'altro, c'è il rischio gelicidio, fenomeno noto anche come "pioggia congelantesi". Il pericolo sarà molto alto nella pianura emiliana e nella bassa pianura lombarda. Gli esperti di IlMeteo.it spiegano che il fenomeno del gelicidio è causato dalla presenza simultanea di due masse d'aria di temperature diverse: in quota sta affluendo aria più mite mentre, in prossimità del suolo, persistono ancora sacche di aria gelida. Contribuiscono anche la presenza di neve al suolo e le temperature, ancora di alcuni gradi al di sotto dello zero: all'alba di venerdì il termometro scenderà fino a -4°C a Torino, -3°C a Bologna, Piacenza e Bergamo, -2°C a Milano, Verona e Rimini.
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LA SITUAZIONE - Neve su quasi tutto il Nord, Riviera Ligure, ma anche al Centro e su parte del Sud. La neve ha imbiancato città come Milano, Genova, Torino, Firenze, Bologna, a tratti ancora Roma, Cosenza e le colline di Napoli. Pioggia mista a neve a Bari. Gli accumuli al Nord sono mediamente intorno ai 5-10 centimetri, ma in alcune zone dell'Emilia sono stati già superati i 15 centimetri di manto bianco. Deboli nevicate anche tra Umbria, Marche e Abruzzo fin sulla costa. Spolverata anche il Sud, in particolare su Campania interna. Neve pure su Lucania, medio alta Puglia e nord della Calabria.
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PREVISIONI METEO: WEEKEND TURBOLENTO - Cosa attenderci nelle prossime ore. "Al momento - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com, Francesco Nucera - è in azione una nuova perturbazione dalla Spagna, che trasporta anche aria più mite". Le nevicate al Centro Nord, precisa, "si andranno esaurendo nel corso della prossima notte mentre una nuova perturbazione, domani, raggiungerà l'Italia portando occasione per altre nevicate a bassa quota al Nord, specie al Nord Ovest".
Nuove nevicate venerdì al Nord: https://t.co/WNm78G1YZY gli accumuli previsti ❄❄❄#meteo #neve #neveamilano #firenzeneve pic.twitter.com/1RdMDxfhtA
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Anche 3bmeteo.con segnala possibili episodi di gelicidio. Entro la prossima notte il rischio sarà soprattutto su vallate interne delle Marche in particolare tra Fabrianese, Urbinate, Pesarese, ma anche sulla Romagna, specie interna, sulle vallate toscane settentrionali e a tratti sull'Emilia, in particolare tra Reggiano, Bolognese e Ferrarese, forse anche sul Rodigino." Attenzione dunque alla tratta appenninica dell'A1 tra Firenze e Bologna, ma anche tra Bologna e Parma, nonché sull'A14 tra Bologna e Pesaro e sull'A13 in particolare tra Bologna e Rovigo. Prestare massima prudenza alla guida e seguire tutti gli aggiornamenti.
"Sul resto d'Italia soffieranno venti di Scirocco e Libeccio con conseguente aumento termico e solo piogge con la neve relegata solamente alle alte quote. Al Sud e sulle Isole non si escludono punte fino a 18-20 gradi, 15-17 tra Lazio e Campania con evidente sbalzo termico, ancora freddo al Nord". Il weekend si annuncia poi turbolento. "Mentre l'aria gelida andrà ritirandosi sul Nord Europa - sottolineano da 3bmeteo - si andrà aprendo invece un canale di bassa pressione dall'Atlantico. Si attende così il passaggio di altre perturbazioni con fenomeni sabato sopratutto sulle Tirreniche. Dopo la breve tregua di domenica è prevista poi una nuova perturbazione. Il tutto accompagnato da un sali e scendi delle temperature ma senza il grande freddo di questi ultimi giorni".
L'allerta meteo in Emilia Romagna
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Il punto di ilmeteo.it sul venerdì.
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MEZZA EUROPA IN GINOCCHIO - L'ondata di freddo siberiano che imperversa in Europa da diversi giorni ha già provocato più di cinquanta morti e, accompagnata da copiose nevicate, crea gravi disagi negli aeroporti e lungo le strade. Soprannominata la 'Bestia dell'Est' dai media britannici, 'L'Orso di Siberia' in Olanda, 'Cannone da neve' in Svezia o 'Mosca-Parigi' in Francia la morsa del gelo ha provocato almeno 54 morti da venerdì, secondo un conteggio della France Presse: 21 in Polonia, 6 in Repubblica Ceca, 5 in Lituania, 4 in Francia e in Slovacchia, almeno 3 in Spagna, 2 in Italia oltre che in Romania, Serbia e Slovenia, un Olanda, in Inghilterra e in Svezia. Tra le vittime ci sono numerosi senzatetto. Tre di loro sono morti in Francia e in Repubblica Ceca da venerdì, due in Italia e uno nelle Asturie, nel nord della Spagna. In Polonia, una portavoce del governo, Bozena Wysocka, ha indicato che con le tre nuove vittime accertate nelle ultime 24 ore, il bilancio totale delle vittime del maltempo dal 1 novembre si attesta a 61.