Roma, 19 luglio 2017 - Arriva l'ennessima ondata di calore dell'estate 2017. Le previsioni meteo evidenziano che da oggi prende forza l'Anticiclone nordafricano, con il caldo che andrà progressivamente intensificandosi sull'Italia. Temperature bollenti e afa - spiega Meteo.it - saranno più intense in Emilia Romagna e al Centro Sud, dove tra giovedì e l'inizio della prossima settimana il termometro potrà superare i 35-36 gradi, con valori percepiti anche fino a 40 gradi per l'aumento dei tassi di umidità. Un film già visto. Il resto del Nord- affermano i meteorologi - sarà marginalmente influenzato da masse d'aria meno calde d'origine atlantica: in particolare giovedì e venerdì le regioni settentrionali verranno attraversate dalla coda di una perturbazione Nordatlantica che determinerà un'accentuazione dell'instabilità atmosferica con un conseguente aumento del rischio di temporali soprattutto attorno ai rilievi ma in forma isolata anche in Pianura Padana.
CONSIGLI PER LE VACANZE Vivere la montagna d'estate
Ecco l'Italia da scoprire in bici
Vacanze extra lusso, ecco le mete per una follia vip
Italia, ecco dove è più conveniente andare in vacanza
"Caldo e afa per molti giorni"
IL WEEKEND - Comunque ci attenderà un fine settimana rovente e con un tempo più stabile e soleggiato anche al Nord. E non è tutto, perché le attuali proiezioni dei modelli a disposizione di Meteo.it propendono per una interruzione di questa nuova ondata di calore solo a metà della prossima settimana (il 25 al Nord e tra il 26 e il 27 anche al Centro Sud). Insomma, parte la corsa al mare (per i bagni) o in montagna (per il fresco).
"Emilia Romagna e Centro Sud nel mirino"
LE TEMPERATURE - 3bmeteo.com fa il punto sulla colonnina di mercurio. Al Nord - spiegano gli esperti - si manterranno "su valori generalmente entro i 33-34 gradi, salvo qualche locale punta superiore sull'Emilia Romagna (intorno ai 35-37 gradi). Il caldo si farà sentire soprattutto al Centro Sud: sulle aree interne si potranno toccare punte di 37-38 gradi specie in Puglia, Basilicata e Calabria, e fino a 38-40 gradi sulle zone interne di Sardegna e Sicilia".
CALDO in intensificazione, l'apice atteso durante il WEEKEND al Centro-Sud ►https://t.co/zpkzuup1Z4 #meteo #caldo pic.twitter.com/en3bGggGYu
— 3B Meteo (@3BMeteo) 19 luglio 2017
"Anticiclone nordafricano sempre protagonista"
ESTATE 2017, UN FORNO - Questa stagione estiva si sta rivelando davvero rovente. Come ha analizzato Simone Abelli, meteorologo del Centro Epson Meteo, ben 35 giorni sui 48 in analisi sono stati caratterizzati dalla presenza ingombrante dell'Anticiclone Nordafricano. Sono state tre finora le ondate di calore sull'Italia: due nel mese di giugno, una nella prima metà del mese di luglio. "È interessante notare che - spiega il meteorologo Flavio Galbiati - durante l'ultima ondata di caldo africano tra il 5 ed il 13 luglio, (con un caldo che al Sud però si è attenuato solo nel weekend del 15-16 luglio), le temperature massime dei principali capoluoghi italiani sono state mediamente superiori ai 30 grandi, con 5 giorni in cui la media è stata addirittura di 33 gradi".
Le anomalie termiche in Emilia-Romagna nel primo semestre 2017https://t.co/VdNk5rGJ6r | #clima #climatechange #climate pic.twitter.com/zAFzdBDPXp
— Arpae Emilia-Romagna (@ArpaER) 19 luglio 2017
L'aria rovente di origine africana - si legge in una nota - ha provocato tre ondate di caldo, per un totale di 26 giorni di caldo intenso. A conferma di questo, l'estate 2017 finora in Italia è stata complessivamente più calda di +2,1 gradi, anomalia che la posiziona tra le quattro estati più calde degli ultimi 60 anni. Secondo quanto successo finora, infatti, questa estate 2017 può giocarsi il secondo gradino del podio con l'estate del 2012 e quella del 2015, mentre sul primo gradino resta (per ora) indisturbata la rovente l'estate del 2003.
"Tutto il mese con l'ondata di calore"
L'ALTRA META' DELL'ESTATE - Ma se la prima metà è stata decisamente più calda della norma, cosa aspettarsi tra fine luglio e agosto? La situazione non sembra migliorare in questa seconda metà di luglio: nei prossimi giorni vivremo infatti, come detto, la quarta ondata di caldo della stagione che probabilmente ci accompagnerà quasi fino alla fine del mese. Tutto si deciderà con il mese di agosto, ma è ancora troppo presto per sapere come si concluderà l'estate.
"Il deficit di pioggia? -73% nelle regioni centrali"
LA SICCITA' - Se giugno 2017 è stato estremamente caldo, le poche piogge della prima metà del mese di luglio di certo non hanno potuto alleviare la condizione di siccità. Il deficit di pioggia di questa prima metà d'estate a livello nazionale è del -28% con le anomalie più elevate al Centro Sud. Sulle regioni centrali, in particolare, da inizio giugno è caduto il -73% della pioggia. Il deficit di piogge è del -21% al Sud mentre sulle Isole il deficit sale al -42% e -44% rispettivamente in Sardegna e Sicilia. La mancanza di precipitazioni al Sud, normale per questo periodo, non presenta variazioni rispetto al dato di inizio estate, ma la gravità della siccità resta elevata a causa della scarsità di precipitazioni lasciata in eredità dai mesi precedenti. Al Nord, invece, nell'ultimo mese e mezzo è caduto il -14% della pioggia al Nord-Ovest ed il -10% al Nord-Est. Ad ogni modo, l'andamento complessivo della stagione estiva 2017 dipenderà pesantemente da ciò che accadrà nelle prossime settimane.