Roma, 9 luglio 2016 - Passeremo un weekend infilati nel forno: l'estate morde duro, tra oggi e l'inizio della prossima settimana, con caldo e afa e un picco dell'ondata di caldo in tutt'Italia. Ma poi le temperature vedranno una graduale, lenta discesa. Forse dovremo prendere esempio dai cinesi, anche loro afflitti da temperature sopra i 35°: la nuova moda è di distribuire enormi blocchi di ghiaccio da 'abbracciare'.
L'effetto dell'anticiclone delle Azzorre oggi e domani sarà aumentato dall'aria calda che soffierà del Nord Africa e porta afa, oltre che alte temperature. Al Centro Nord si raggiungeranno punte fino a 34/35°, anche superiori sulle pianure emiliane, mentre al Sud si potranno avere i picchi più alti, fino a 36/38° nelle zone interne di Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna, mentre lungo le coste farà più fresco - si fa per dire - anche se l'aria sarà umida e afosa. Inutile cercare refrigerio in montagna, dove ci sarabbo punte di supercaldo fino a 30° sugli Appennini. Domani pomeriggio sui rilievi potrebbero verificarsi alcuni temporali di calore.
Abdrà meglio a partire dal 12 luglio per l'arrivo di una veloce perturbazione che determinerà temporali al Nord e marginalmente anche al Centro.