Roma, 28 luglio 2017 - Agosto bollente, anzi rovente. E' alle porte, secondo le previsioni meteo disponibili al momento, l'ondata di caldo peggiore dell'estate. Un solo numero per rendere l'idea: 45°. Ma vediamo i dettagli: "Si sta preparando la quinta ondata di calore africana della stagione e ci sono tutte le premesse che possa essere la più intensa del 2017", dice il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che avverte: "L'anticiclone africano ingloberà tutta la Penisola in una bolla d'aria davvero rovente, con il picco di calore nella prossima settimana, quando sulle aree interne si supereranno diffusamente i 35-36° con punte di 38-40° al Centro Nord, obiettivo primario di questa ondata di caldo, anche superiori in Sardegna. Tra le città che potrebbero sfiorare i 39-40°C segnaliamo Bologna, Ferrara, Firenze, Terni, Viterbo, Roma, Nuoro. La canicola verrà solo parzialmente smorzata lungo le coste dalle brezze marine, ma il clima sarà comunque caldo e anche afoso. Afa che si farà sentire anche sulla Valpadana e in generale durante le ore serali".
Cinque regole per combattere il caldo a tavola
"Farà caldo anche in montagna"
3bmeteo annuncia "temperature particolarmente elevate pure in montagna, con punte di 30 gradi sulle Alpi fino a 1.500 metri e zero termico oltre i 4.500 metri". Non è tutto: "Le temperature subiranno una decisa ascesa anche nei valori minimi, con condizioni di caldo e afa talora intensa durante le ore serali e minime notturne anche superiori ai 24-25° nei grandi centri urbani, specie del Nord Italia. Qualche grado in meno invece sulle aree rurali".
Nel weekend arriva la5⃣° ondata di #caldo di matrice africana dell'#Estate2017 ➡️https://t.co/54bxBGSvRY ♨️#meteo #sapevatelo pic.twitter.com/Tk0T509JDr
— 3B Meteo (@3BMeteo) 28 luglio 2017
Ilmeteo.it, che dà il nome di 'Lucifero' all'incursione di aria africana, prevede "valori altissimi previsti in Sardegna, colpita direttamente dal caldo intenso. Nelle sue zone interne si potranno registrare anche 46°, sulla Sicilia invece 41°".
Un piccolo passo indietro: prima i temporali. "Trascorreremo un fine settimana con clima caldo ma ancora senza particolari eccessi - aggiunge Ferrara di 3bmeteo.com - pur con punte di 35-36°. Al Nord assisteremo anche a qualche rovescio o temporale, in particolare Sabato con interessamento in primis di Alpi e Prealpi, occasionalmente la Valpadana. Domenica qualche focolaio temporalesco ancora su Alpi e Appennino, ma per il resto prevarrà il sole".
Il problema siccità rischia di aggravarsi ulteriormente. "Non è stato certo risolto dai temporali dei giorni scorsi, che hanno colpito in modo molto localizzato - spiegano gli epserti -. La loro energia è stata scaricata con fenomeni anche violenti ma in aree ristrette, lasciandone molte altre all'asciutto. Per alleviare la sete delle nostre terre ci vorrebbe una perturbazione più organizzata, che tuttavia non si intravede neppure nel lungo termine. Il ritorno dell'anticiclone africano non potrà che peggiorare la situazione. Siamo di fronte a un'estate decisamente secca e calda, e fatto ancor più grave, che fa seguito a una Primavera avara di piogge".
Caldo e siccità, i 10 consigli per risparmiare acqua
"Valori simili all'ondata di calore del 2003"
Tornando all'ondata di calore, Meteogiornale.it sottolinea che "si prospetta una fase di calura che impegnerà parecchio il corpo umano, gli animali e la vegetazione, in quanto i valori attesi sono assimilabili a onde di calore avute nel terribile 2003. Ma è opportuno aspettare alcuni giorni per meglio identificare l'intensità" della quinto blitz dal Sahara della stagione.