Milano, 21 novembre 2017 - Le previsioni meteo dividono la parte finale del mese di novembre in due 'fasi': una prima, l'altra dopo il 25 novembre, giorno della svolta. Per ora tempo stabile e nebbie, sotanzialmente giornate grigie. Nei prossimi giorni l'alta pressione, allungata sul Mediterraneo fino a occupare anche gran parte d'Italia, favorirà tempo in prevalenza stabile, con assenza di piogge significative almeno fino a venerdì. La stabilità però non garantirà tempo soleggiato in tutta Italia perché, spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo, in molte zone si formeranno nebbie e nubi basse che, specie al Nord e nel versante tirrenico. L'afflusso di aria più calda che accompagnerà il graduale rinforzo dell'alta pressione si tradurrà in un generale rialzo delle minime e in un clima diurno più mite nelle aree soleggiate, specie in collina e in montagna. Nelle zone con cielo grigio invece le massime saranno più contenute, con poca escursione termica tra la notte e il giorno.
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RIBALTAMENTO METEO - Nel weekend cambierà tutto, con un possibile peggioramento del tempo a causa dell'arrivo di una perturbazione nordatlantica, la numero 5 del mese di novembre: l'evoluzione più probabile vede un coinvolgimento delle regioni settentrionali nella giornata di sabato e tra domenica e lunedì anche di una parte del Centro Sud.
LO SMOG - Intanto aumenta l'inquinamento dell'aria. È infatti allarme smog nelle grandi città del Nord: i valori di Pm10 sono oltre la soglia limite per la salute umana, pari a 50 µg/m³, in molti centri della Pianura padana. Secondo i dati Arpa, ieri (lunedì 20 novembre) sono state registrate concentrazioni di Pm10 pari a 86 µg/m³ a Torino, 81 µg/m³ a Vigevano, 79 µg/m³ a Pavia, 76 µg/m³ a Rovigo, 72 µg/m³ a Padova, 63 µg/m³ a Milano e Mantova, 58 µg/m³ a Venezia.
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GIOVEDI' - Il tempo sarà in prevalenza soleggiato nelle regioni del medio versante adriatico, al Sud e sulle isole maggiori. Nel resto del Paese nuvolosità variabile con schiarite inizialmente anche ampie nel settore alpino occidentale e in Trentino Alto Adige. In particolare le nubi più dense, di tipo basso e stratificato, interesseranno la Val Padana, la Liguria, le coste dell'alto Adriatico e il nord della Toscana. Non si esclude qualche locale pioviggine sulla Liguria centro-orientale. Nelle ore più fredde della giornata formazione di banchi di nebbia in Val padana, nelle valli di Toscana, Umbria e Lazio, e in Puglia. Temperature senza grandi variazioni: il clima diurno sarà particolarmente mite nelle aree soleggiate e in montagna.
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VENERDI' - Per la giornata di venerdì non si prospettano particolari cambiamenti: il cielo risulterà ancora nuvoloso soprattutto su Nord e Toscana. Nel resto del Centro Sud schiarite più ampie. Nel fine settimana si profila un graduale peggioramento del tempo a cominciare dalle regioni settentrionali, che saranno raggiunte da una nuova perturbazione atlantica.
Bolzano e dintorni fra mercatini di Natale e cantine aperte
SABATO, SI VEDE LA SVOLTA - Sabato potrebbe tornare la pioggia in molte regioni del Nord Italia, ma rimangono ancora molte incertezze su questa evoluzione, spiega il Centro Epson Meteo. Ilmeteo.it invece parla più convintamente di "maltempo". Sottolinea che"una veloce perturbazione atlantica investirà le regioni settentrionali" e che la neve cadrà sopra i 1.000 metri. Poi - annunciano gli esperti - "un nucleo perturbato scandinavo" dovrebbe puntare il Mediterraneo. Anche 3bmeteo.com titola "sul finire del mese importante svolta", ma evidenzia che "si impone cautela". Meglio, come sempre, tenersi aggiornati.
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