Città del Vaticano, 4 gennaio 2025 - Nel presepe del Vaticano è tornato il bambinello ma senza kefiah. E' quanto si è visto nell'Aula Paolo VI, oggi aperta per un'udienza, per la prima volta, dopo Natale. Il presepe è stato donato da artisti di Betlemme e aveva suscitato molte polemiche il fatto che Gesù bambino fosse adagiato su una kefiah. Poi la statua del bambinello era stata rimossa per essere deposta la notte di Natale. Oggi è tornato visibile il presepe intero ma la kefiah, simbolo palestinese, non c'è (la sala stampa vaticana aveva precedentemente precisato che era stata aggiunta all'ultimo momento dall'artista). Il bambinello, nella nuova versione, è adagiato sulla paglia.
Quello in Aula Paolo VI è un presepe realizzato dagli artigiani e dal Centro Piccirillo di Betlemme. Le figure della Sacra Famiglia sono state realizzate in legno d'ulivo, la grande Stella in madreperla e altri elementi con vari materiali utilizzati per l'artigianato artistico di Betlemme: ceramica, stoffa, lana.