Domenica 24 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Poliziotto investe e uccide Simone Sperduti, lettera alla famiglia: "Dovevo morire io"

Il gip del Tribunale di Roma ha convalidato l'arresto e il carcere per l'agente, risultato positivo ad alcol e droga, che ha provocato l'incidente e la morte del ragazzo ventenne

Simone Sperduti, investito e ucciso in via Prenestina a Roma mentre era sullo scooter

Simone Sperduti, investito e ucciso in via Prenestina a Roma mentre era sullo scooter

Roma, 27 agosto 2022 - Il gip del tribunale di Roma ha convalidato l'arresto con l'accusa di omicidio stradale ed emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere del poliziotto che giovedì in via Prenestina ha causato l'incidente in macchina contro uno scooter che ha portato alla morte del giovane diciannovenne Simone Sperduti. Il poliziotto, già da tempo sospeso dal servizio, subito dopo il sinistro era risultato positivo ad alcol e droga.

Nel corso dell'udienza di convalida il poliziotto 46enne ha consegnato al gip una lettera di perdono rivolta alla famiglia di Simone Sperduti. "Il mio assistito ha risposto alla domande del giudice e ha espresso tutto il suo dolore alla famiglia di Simone - l'avvocato Strippoli -. E' conscio della responsabilità che porterà a vita. Nella ricostruzione dell'incidente ha riferito di non essersi accorto".

Nella lettera alla famiglia di Simone Sperduti il poliziotto ha scritto: "Mi inginocchierei ai piedi per chiedervi perdono. Ho paura, so che voi ne avete più di me. Ho sbagliato, cavolo ho sbagliato. Avrei voluto morire io - scrive nella letta il poliziotto - Dovevo morire io. Vi chiedo perdono. Niente vi ridarà più vostro figlio, ma io farò qualsiasi cosa possa aiutarvi. Vi chiedo perdono, e a Dio. Avrei dovuto morire io. Ho il cuore in pezzi, ma so che è nulla rispetto a quello che state provando voi. Odiarmi è il minimo".

La ricostruzione dell'incidente

Simone Sperduti stava percorrendo il tratto di via Prenestina all'altezza dello svincolo del Grande Raccordo Anulare a bordo di una Honda Sh 300, diretto verso il centro città. L'auto del poliziotto che lo ha travolto, una Opel Meriva, avrebbe svoltato per imboccare la rampa per immettersi sul Gra. Uno scontro violentissimo, il giovane è stato sbalzato per alcuni metri. In pochi minuti il personale del 118 è arrivato sul luogo dell'incidente ma per il ragazzo non c'è stato nulla da fare: i tentativi di salvargli la vita sono risultati vani.