Pisa, 8 dicembre 2014 - Autonoleggi dell'aeroporto di Pisa bloccati per la protesta dei dipendenti della Gb srl, società del settore che ha attivato la scorsa settimana la procedura di mobilità per 18 lavoratori.
La situazione, monitorata dalle forze dell'ordine, è tranquilla anche se nella zona si sono verificate code perché i manifestanti hanno impedito l'ingresso delle auto paralizzando l'attività delle società che operano presso lo scalo pisano. La vertenza va avanti da settimane, ma nei giorni scorsi ha subito un brusco stop di fronte alla proposta di Gb di applicare ai lavoratori il contratto delle cooperative sociali che però, secondo le rappresentanze sindacali, "significherebbe una perdita salariale di circa 300 euro netti".
La procedura di licenziamento collettivo, si legge in una lettera indirizzata da Gb ai dipendenti, si è resa "necessaria per il grave stato di difficoltà dovuta alla situazione di mercato con la riduzione del volume di attività e il mancato rinnovo del contratto con Europcar", la principali committente della Gb srl.
"Ma queste sono solo scuse per raggiungere maggiori profitti tagliando sul costo del lavoro - replicano i lavoratori - perché i clienti non mancano ed Europcar, che ha disertato l'ultimo incontro al tavolo provinciale, adottando la politica dello struzzo per far passare il tempo e arrivare così ai licenziamenti. La mobilità scade alla metà di gennaio, ma in mezzo ci sono le festività natalizie, e noi vogliamo mantenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica su questa vertenza".