"Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio. Piero Angela". La natura, lo so Piero, la natura fa il suo corso. Quante volte ce l’hai sapientemente e semplicemente spiegato. La natura. Beh, me lo ripeto da quando ho avuto la notizia. Ma quel vuoto immenso che mi lascia senza fiato non riesce a farsene una ragione. Troppo grande. Troppo profondo. Troppo anche la tua assenza. Ogni volta che ci vedevamo mi dicevi: "Come sei diventata brava, ti ricordi Gaia quando ti tenevo sulle ginocchia?". Sì, Piero, me lo ricordo eccome. Un amico da sempre e per sempre dei miei genitori. Un amico di quelli unici e veri.
Piero Angela, i funerali in Campidoglio e il discorso del figlio Alberto
Alberto Angela commosso: il toccante discorso al funerale del padre Piero
![Piero Angela (foto Ansa)](https://www.quotidiano.net/image-service/version/c:YWY0NGFiNTQtZTNhOS00:Y2Q0ZmI1/piero-angela-foto-ansa.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
Quando piccolina venivo a casa vostra ero affascinata (e anche un po’ schifata, ebbene sì lo confesso) del terrario che Alberto aveva in camera. Già una passione tra iguane e serpenti. Una famiglia semplice e riservata, anche questo ci univa, ci unisce. Vi univa. Tu e papà, una coppia favolosa un’amicizia antica, fatta, pochi lo sanno, di scherzi goliardici con gli immancabili Mario Pogliotti e Gigi Marsico.
Quella maledetta mattina dell’arresto di papà io allora tredicenne me lo trovai sbattuto in tv in manette, per una perfetta passerella orchestrata da una stampa vergognosa. Nessuno sa che io per lo choc rimasi muta. Andai in camera e non parlai più. Per ore. Non mi usciva una parola. Le ore passavano e io non parlavo. Poi arrivasti tu. Entrasti in camera mia. Ti sei seduto accanto a me, mi hai parlato e io ho ricominciato a respirare. Piano piano. Sei rimasto sempre al suo fianco. Al nostro fianco. Ogni volta mi facevi un complimento sulla mia carriera e io sapevo che valeva per due. Lo so Piero, è la natura, ma io oggi sono rimasta senza fiato un’altra volta.
*Giornalista e conduttrice televisiva, figlia di Enzo Tortora