Lunedì 30 Settembre 2024

Il ministro Pichetto Fratin: “JJ4 va rinchiusa, è un’orsa molto problematica”. Trovato cucciolo morto

Il ministro dell’Ambiente: chiederemo anche alla Slovenia

Rimane alta la tensione per la decisione del presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, di procedere all'abbattimento degli orsi Jj4 e Mj5. Mentre la Provincia fa sapere che è stato trovato un cucciolo morto in bassa Val di Sole di 3-4 mesi. Proprio l’età fa escludere un legame con JJ4.  L’orsetto era vicino a una pista ciclabile. Secondo quanto dichiarato dagli esperti del Servizio faunistico provinciale, nel primo anno di vita il tasso di mortalità naturale dei cuccioli di orso può superare il 75%.

Il ministro Gilberto Picchetto Fratin e un orso
Il ministro Gilberto Picchetto Fratin e un orso

Una dichiarazione sulle prerogative del governatore trentino sul destino dell'esemplare che ha aggredito e ucciso Andrea Papi è arrivata dal ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, che si è detto anche convinto della necessità di una revisione complessiva del progetto Life Ursus, aprendo alla possibilità di trasferire alcuni esemplari all'estero.

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“L’orsa JJ4 va rinchiusa, è problematica”

"L’orsa Jj4 chiaramente va rinchiusa perché è classificata ad alta problematicità. Sul trasferimento degli altri 60-70 chiaramente bisogna trovare i luoghi disponibili. Mi spiace dire che nessuno al momento si è dichiarato così aperto e disponibile”. Così il ministro dell’Ambiente. “Chiederemo anche alla Slovenia, sono provenienti da lì. Sono andati a prenderli per una ragione di ripopolamento, un obiettivo turistico, ricordiamocelo”, ha aggiunto il ministro al Forte di Bard, a margine dell’inaugurazione della 58esima edizione della mostra Wildlife photographer of the year. “Vanno ricollocati dove è possibile, in questo momento abbiamo un pò di contatti, vedremo dove si può fare, in che modo e con un piano”, ha aggiunto.

"La soppressione di Jj4 non può essere una vendetta, ucciderla non ridarà la vita al giovane runner, ma va considerato che il ripetersi reiterato delle aggressioni agli umani e agli animali ha reso evidente che la gestione degli orsi in Trentino è diventata problematica. Da ministro posso solo esercitare una funzione di indirizzo, che non può che basarsi sul parere scientifico dell'Ispra", aveva dichiarato in precedenza Pichetto Fratin, aggiungendo che la decisione finale sull'orsa spetta al presidente della Provincia.

Jj4 si trova rinchiusa nel Centro faunistico provinciale in località Casteller dalla notte di lunedì scorso, quando è stata catturata in val Meledrio. Per la soppressione si attende il giudizio del Tar di Trento, che, accogliendo le richieste avanzate da Lav e Lac, ha disposto la sospensione dell'ordinanza firmata da Fugatti in attesa della relazione di Ispra. La decisione verrà presa il prossimo 11 maggio.

Diverso il caso di Mj5, che ha attaccato e ferito un escursionista di 39 anni in valle di Rabbi, lo scorso 5 marzo. L'orso, un esemplare maschio del peso stimato superiore ai 300 chili, non è ancora stato catturato, ma gli operatori del Corpo forestale del trentino sono sulle sue tracce e l'Ispra ha già espresso parere favorevole al prelievo.

La Lav ha annunciato di ricorrere al Tar contro l'ordinanza su Mj5, mentre diverse altre organizzazioni animaliste sono tornate a chiedere l'immediata liberazione di Jj4.

La petizione online lanciata dall'Oipa di Trento per il rilascio dell'esemplare ha raggiunto oltre 200.000 sottoscrizioni. L'organizzazione ha anche chiesto il coinvolgimento nel tavolo tecnico fissato che si terrà a Roma nella tarda mattinata di domani, venerdì 21 aprile. Il Centro faunistico al momento rimane sotto sorveglianza da parte delle forze dell'ordine. La misura è stata presa in seguito all'annuncio di una manifestazione del comitato "StopCasteller”, fissata per domenica 23 aprile. L'iniziativa ha ricevuto numerose adesioni e si temono problemi di ordine pubblico. Intanto i famigliari del runner hanno ribadito la richiesta di giustizia per il figlio. “Troppo comodo cercare di chiudere questa tragedia eliminando un animale. Non ci interessano i trofei della politica: noi pretendiamo che ad Andrea venga restituita dignità e riconosciuta giustizia”, ha detto il padre Carlo.

Intanto sulla questione abbattimento orsi interviene anche l’Europa. La direttiva europea Habitat "prevede la possibilità per le autorità nazionali di autorizzare la cattura o l'uccisione di esemplari di specie protette, a determinate condizioni, anche nell'interesse della salute e della sicurezza pubblica”. Lo afferma un portavoce della Commissione Ue, interpellato sulla vicenda dell'Orsa Jj4 e il dibattito sul possibile abbattimento dell'animale, alla luce anche delle politiche Ue messe in campo per il ripopolamento dei grandi predatori.