Martedì 12 Novembre 2024
RITA BARTOLOMEI
Cronaca

Peste suina, allevatori: “Abbattere la metà dei cinghiali per evitare il blocco dell’export”

Il presidente di Assosuini: “Bisogna intervenire subito perché la Psa è arrivata in Lombardia. Cosa ci dice la storia di altri paesi come la Germania”

Roma, 28 agosto 2023 – La peste suina africana “è arrivata in alcuni allevamenti” e soprattutto “è arrivata in Lombardia, che da sola rappresenta il 45% della produzione nazionale. Per questo chiediamo alla politica di intervenire subito. Coordinamento dell’esercito per i cacciatori.bisogna dimezzare la popolazione dei cinghiali. Coldiretti parla di 2 milioni? Allora ne va abbattuto un milione”.

Peste suina, i numeri
Peste suina, i numeri

Firmato Elio Martinelli, presidente di Assosuini. Che spiega al telefono a Qn.net: “Purtroppo siamo stati tragici profeti in patria – ragiona -. Torniamo a chiedere al governo di intervenire. Cosa significa? Che dev’essere eliminata la metà dei cinghiali di questo paese. Coldiretti ne stima 2 milioni? Allora ne va abbattuto un milione”.

Per il presidente di Assosuini – sigla che rappresenta un’ottantina di aziende – “le decisioni vanno prese subito, per evitare la diffusione del problema e soprattutto il blocco delle esportazioni, mi riferisco ai prodotti trasformati. Visto che Cina, Giappone Corea hanno già bloccato le importazioni dall’Italia. Naturalmente per noi il mercato più importante è rappresentato dagli Stati Uniti, che è il primo, e subito dopo dall’Europa. Ricordo anche che questa esperienza è già stata vissuta da altri paesi, come la Germania. Insomma, non c’è tempo da perdere”.

La mappa delle regioni colpite

Nella mappa del ministero della Salute aggiornata ad oggi 28 agosto sono 1.055 i casi di Psa nei cinghiali e 12 i focolai nei suini.

Calabria, Sardegna, Lazio e Lombardia sono le 4 regioni italiane dove si sono registrati focolai nei suini.

Tra le regioni più colpite Piemonte e Liguria. Nell'ultima settimana l’Istituto zooprofilattico ha accertato 7 nuovi casi. Dall'inizio dell'emergenza - nel dicembre 2021 - i casi totali nelle 2 regioni sono 912. In Lombardia proprio oggi è arrivata la conferma di una seconda positività.