Durante la Festa del Vino a Castiglione in Teverina, Viterbo, due ragazze transgender sono state aggredite da un gruppo di giovani, in un episodio di violenza transfobica denunciato dall'Arcigay. L'associazione ha fornito supporto alle vittime e chiede che gli autori vengano identificati. La situazione è vista come segnale di una crescente violenza contro le persone Lgbt+ alimentata da un clima di odio.
Due ragazze transgender sarebbero state aggredite in piazza a Castiglione in Teverina, in provincia di Viterbo, durante la Festa del Vino. A denunciarlo è l’Arcigay del capoluogo laziale secondo la quale "il branco di giovani ragazzi avrebbe prima fatto apprezzamenti alle ragazze per poi passare ad aggredirle solo dopo aver scoperto la loro identità di genere". "Si tratta quindi, stando a quanto reso noto, di un chiaro episodio di violenza transfobica che non può essere considerato e quindi derubricato quale una semplice lite – si legge in una nota dell’associazione –. Come Arcigay Viterbo ci siamo subito messi in contatto con le vittime della violenza, fornendo tutto il supporto necessario. Ci auguriamo che gli autori della vile aggressione vengano identificati al più presto". "Questa escalation di violenza nei confronti delle persone Lgbt+ – conclude l’Arcigay – è un evidente segnale di degenerazione sociale e di un’inarrestabile spirale di odio che sta dilagando alimentata da una chiara narrazione politica che guarda alle diversità come un pericolo e non come una ricchezza".