Brutta avventura nella tarda serata di giovedì per la soubrette Valeria Marini, scampata a un’aggressione mentre rincasava nella sua abitazione nel cuore di Roma. Intorno alle 23 ha aperto il portone e ha subito notato la luce delle scale rotte. Così, impaurita, ha iniziato a salire le scale. Dopo i primi gradini ha sentito dei rumori sospetti, dei passi nell’edificio rimasto al buio. Così ha chiesto ad alta voce chi ci fosse per le scale, ma nessuna risposta. È passato qualche istante e ha notato una persona scendere velocemente. In preda al panico, vedendo la sagoma avvicinarsi, si è precipitata per strada e ha chiesto aiuto a una pattuglia della polizia locale che fortunatamente si trovava in servizio di vigilanza nella piazza.
Valeria Marini ha raccontato tutto quello che le era appena successo e ha indicato la direzione del suo palazzo. Gli agenti, in pochi istanti, sono riusciti a bloccare l’uomo. Si tratta di un cittadino portoghese di 29 anni, incensurato e senza fissa dimora. Quando i vigili si sono avvicinati al portone del palazzo il giovane, che indossava un cappellino, ha mostrato un atteggiamento visibilmente aggressivo. È uscito dall’edificio pronunciando una serie di insulti in portoghese. Si è mostrato molto agitato e ha tentato di scagliarsi contro i vigili ma è stato bloccato e accompagnato negli uffici del I Gruppo centro storico della polizia locale in via della Greca. Gli agenti hanno anche accertato che le lampadine del palazzo erano state rotte, così come aveva raccontato poco prima la stessa soubrette.
Al termine degli accertamenti di rito, l’uomo è stato denunciato per resistenza, violazione di domicilio e danneggiamento. Sono in corso ulteriori accertamenti sull’accaduto. L’attrice e imprenditrice, visibilmente scossa, è stata accompagnata a casa dagli agenti per verificare che non ci fossero più pericoli. I vigili hanno anche verificato i danni che erano stati compiuti da quell’uomo. Marini ha poi presentato denuncia alla polizia locale.