Roma, 29 agosto 2024 – L’intervista, il taglio di una frase e la denuncia sui social dell’intervistato. Tanto è bastato a far esplodere il caso Pasini in Rai, più esattamente al Tg1, con tanto di accuse, smentite e possibile interrogazione parlamentare in vigilanza. Ma andiamo con ordine. A sollevare il caso della presunta censura è il fisico del Cnr Antonello Pasini, tra i primi in Italia a occuparsi degli effetti devastanti dei cambiamenti climatici, che, intervistato dal Tg1 dopo la messa in onda del servizio ha denunciato il "taglio" di una sua frase sul climate change.
L’accusa
"Ieri il "maltempo" come prima notizia al Tg1 delle 13.30 – scrive Pasini sui social, dove ha anche condiviso il link dell’intervista andata in onda – però... non ci crederete, ma la mia frase ‘La presenza persistente degli anticicloni africani, impronta digitale del cambiamento climatico nel Mediterraneo, ha caricato la nostra atmosfera di una grande quantità di energia’ ha subito un taglietto strategico ed è diventata ‘La presenza persistente degli anticicloni africani ha caricato la nostra atmosfera di una grande quantità di energia’”.
La replica
La risposta dei giornalisti del Tg1 non si è fatta attendere. “Il signor Pasini è un professionista importante, grande esperto di questioni climatiche, ed è in questa veste che il Tg1 si avvale spessissimo delle sue riflessioni – si legge in una nota dei giornalisti del telegiornale dell’ammiraglia Rai –. Mai, nei suoi numerosi precedenti interventi al Tg1, il signor Pasini è stato censurato relativamente a questioni sul cambiamento climatico, tema di cui il Tg1 si è occupato e si occupa di continuo insieme alla redazione Speciali. Ecco perché il suo post su un'asserita censura in materia di cambiamenti climatici ha sorpreso non poco i giornalisti del Tg1, che lo hanno immediatamente chiamato rassicurandolo sul fatto che nessuno lo aveva voluto imbavagliare”. Curiosa, continua la nota, "è la scelta di Pasini di affidarsi ai social prima di sincerarsi con la redazione del Tg1 su cosa fosse successo e sul perché – come sempre accade quando i commenti sono lunghi rispetto ai tempi previsti del servizio – il suo pensiero non fosse stato riportato integralmente”.
Il caso in Vigilanza Rai
Sulla vicenda sono intervenuti anche i componenti democratici della Commissione bicamerale di vigilanza Rai che hanno annunciato di voler presentare un'interrogazione parlamentare in vigilanza Rai dopo le dichiarazioni di Antonello Pasini. “Ancora censura dal Tg1 – si legge nella nota –. Questo è diventato il servizio pubblico? Questo è il modo con cui la direzione della principale fonte di informazione Rai si presenta all'appuntamento della riforma della Tv pubblica?”.