Milano, 31 gennaio 2025 – Bimbo trovato morto sul balcone avvolto in una coperta: scende in campo la procura dei minori. L’inchiesta sulla tragedia accaduta nella zona delle case popolari di Sesto San Giovanni passa dalla procura ordinaria di Monza all’analogo ufficio riservato però ai minori, con sede a Milano, sotto la direzione del magistrato Luca Villa.
Sarà quindi la procura dei minori – del resto la mamma ha appena 16 anni – a coordinare l’attività di accertamento da parte dei carabinieri, così come tutti gli atti collegati.
L’esame
Fra le prime valutazioni, ci sarà l’esame degli esiti dell’autopsia, che dovrà stabilire se il feto fosse già morto al momento del parto oppure il bimbo fosse vivo quando i vicini hanno sentito le urla della ragazza e della madre che chiedevano aiuto.
I vicini hanno poi avvertito il 118 i cui operatori hanno cercato di praticare manovre di rianimazione sul piccolo corpicino senza esito. L'autopsia si svolgerà nei prossimi giorni e secondo quanto si è saputo saranno necessari tempi tecnici per assicurare il contraddittorio tra i consulenti delle parti. Dai primi accertamenti sembra che la ragazza avesse taciuto con tutti la sua gravidanza fino a quando ieri mattina ha partorito.
Si cercherà, molto probabilmente, di capire anche chi abbia messo incinta la giovane (e se sapesse della gravidanza): in questo senso verranno in aiuto le eventuali risposta che fornirà in sede di interrogatorio, quando sarà possibile sentirla.
La vicenda
L’allarme è scattato nella mattinata di ieri, giovedì 30 gennaio. Alcuni vicini hanno udito urla lancinanti provenire dall’appartamento abitato dalla famiglia, di origine balcanica. In quel momento – pare – in casa c’erano solo madre e figlia. Sul posto sono intervenuti, oltre ai soccorsi, rivelatisi inutili (almeno per il bimbo), i carabinieri, seguiti da colleghi e colleghe della scientifica dell’Arma.
È stata la stessa sedicenne a indicare ai militari il secchio dove il corpo del bebè era stato avvolto alla bell’e meglio in una coperta. Secondo i primi accertamenti il feto è quello di un bambino di sesso maschile, già formato. Sconvolti i vicini: a quanto pare nessuno aveva saputo o si era accorto che la sedicenne era in attesa di un figlio. Anche i genitori hanno detto di essere all’oscuro della gravidanza.