Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Parroco di Sora nella bufera per l'omelia anti-migranti, il video è virale

Don Donato Piacentini: "Hanno telefonini e collane, quali persecuzioni? Guardiamo alla nostra patria". Ma la Diocesi prende le distanze dal prelato 'sovranista'

Don Donato Piacentini alla festa di San Rocco (Video da Facebook)

Don Donato Piacentini alla festa di San Rocco (Video da Facebook)

Frosinone, 17 agosto 2019 - Sta sollevando un polverone di polemiche l'omelia del parroco di Sora (comune in provincia di Frosinone) nel giorno della festa di San Rocco. Come si può ascoltare in un video diventato ormai virale sui social, Don Donato Piacentini se la prende con i migranti: "Hanno telefonini e catene al collo e dice che vengono dalle persecuzioni. Quali persecuzioni? Guardiamoci intorno", è l'invettiva del prelato già noto per le sue propensioni sovraniste. "Guardiamo (piuttosto) la nostra città guardiamo la nostra patria, - continua il sacerdote fra applausi e qualche 'buuu' - guardiamo alle persone che ci stanno accanto, che hanno bisogno. E io quante ne conosco! Sono tante, tantissime. Sono una marea". Insomma prima gli italiani, anzi prima i ciociari, verrebbe da dire. 

Dicevamo che le parole del parroco, pronunciate ieri, hanno diviso i presenti. C'è chi ha espresso consenso, chi ha fischiato e ha scelto di andarsene. Reazioni contrastanti si registrano anche nei commenti al video che gira sul web. "Era ora, viva la verità", scrive qualcuno. Del resto don Donato Piacentini è un "sacerdote da sempre in prima linea per l'aiuto ai piu' bisognosi". C'è chi invece denuncia lo "schifo", auspicando che "se ne occupi il suo datore di lavoro visto che il prete sta venendo meno al ruolo per il quale è stato assunto". 

LA REPLICA DELLA DIOCESI - E a proposito di datori di lavoro, sul caso interviene anche la Diocesi in un comunicato diffuso da Sora24.it. Nella nota si ricorda come "la testimonianza di san Rocco incoraggia ancor più l’operato della nostra Chiesa, soprattutto attraverso la Caritas, sempre impegnata nell’accoglienza e nel servizio amorevole delle antiche e nuove forme di povertà. Tale accoglienza è stata rivolta in particolare agli immigrati". 

Lo stesso vescovo, mons. Gerardo Antonazzo, celebrando l’eucarestia in piazza, ha evidenziato che "uno dei cardini fondamentali della vita di San Rocco è stata la scelta evangelica del 'prima gli altr' per amore di Cristo povero e sofferente". 

E' questa "la scelta pastorale che non potrà cambiare perché il cristiano obbedisce al Vangelo della Carità nei confronti di chiunque". Dunque "qualunque pensiero in senso contrario espresso da chiunque non esprime la volontà della Chiesa diocesana, e si deve addebitare esclusivamente a discutibili scelte personali di ogni singolo soggetto". 

Don Donato Piacentini e il post pro-Salvini

In un post sul suo profilo Instagram il direttore di Tg La7, Enrico Mentana, ricorda le simpatie leghiste di don Donato Piacentini, riportando un post datato 7 luglio 2018. Il sacerdote scrive sulla pagina facebook Lega-Salvini premier, chiedendo un "contatto diretto" con leader del Carroccio. "Esprimo tutta la mia solidarietà al suo operato - si legge - e con me ce ne sono migliaia che lo seguono. Mai mollare!"

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Le vie del Signore sono infinite

Un post condiviso da Enrico Mentana (@enricomentana) in data: