Città del Vaticano, 28 dicembre 2022 - "Vorrei chiedere a tutti voi preghiere per il Papa emerito Benedetto, che nel silenzio sta sostenendo la Chiesa. È molto ammalato, chiediamo al Signore che lo consoli e lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa, fino alla fine". Lo ha detto Papa Francesco al termine dell'udienza generale nell'Aula Paolo VI, incontrando i pellegrini provenienti da tutto il mondo. Parole che fanno salire l'apprensione per le condizioni di salute del 95enne Joseph Ratzinger.
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"Peggioramento di Ratzinger legato all'età"
"In merito alle condizioni di salute del Papa emerito posso confermare che nelle ultime ore si è verificato un aggravamento dovuto all'avanzare dell'età. La situazione al momento resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici", ha spiegato ai giornalisti il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni. "Al termine dell'udienza generale Papa Francesco si è recato al monastero Mater Ecclesiae per visitare Benedetto XVI. Ci uniamo a lui nella preghiera per il Papa emerito", ha aggiunto.
Secondo quanto apprende l'Ansa da fonti qualificate, le condizioni di Benedetto XVI si sono aggravate già nei giorni precedenti al Natale, quando ha iniziato ad accusare in particolare "problemi respiratori". Per lui sempre è stata officiata una messa in casa nella cappellina del monastero Mater Ecclesiae, dove vive dal 13 marzo del 2013, giorno dell'elezione di Francesco.
Le parole di stima di Bergoglio
In una recente intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Abc, Bergoglio ha definito il suo predecessore "un santo, un uomo di alta vita spirituale". "Lo visito spesso e vengo edificato dal suo sguardo trasparente. Vive in contemplazione - ha detto Francesco -. Ha un buon senso dell'umorismo, è lucido, molto vivo, parla piano ma segue la conversazione. Ammiro la sua lucidità. È un grande uomo".
Eletto il 19 aprile del 2005, Benedetto XVI ha annunciato la sua rinuncia all'incarico di "successore di Pietro" l'11 febbraio del 2013. Dopo un periodo di circa quattro settimane destinato alla preparazione del conclave, Ratzinger ha formalmente rinunciato al soglio pontificio il 28 febbraio 2013.