Sabato 27 Luglio 2024

Papa Francesco: “Non sto bene di salute”. Ma incontra lo stesso i bambini: siete messaggeri di pace

Il pontefice parla con voce affaticata. Il portavoce Vaticano: “Ha un po’ di raffreddore”. Nel pomeriggio riceve 7mila bambini provenienti da tutto il mondo e risponde alle loro domande

Città del Vaticano, 6 novembre 2023 – Voce molto affaticata e poche parole per spiegare come mai non avrebbe letto il discorso nell’udienza diffusa in sala stampa vaticana. “Non sto bene di salute”, ha detto Papa Francesco al cospetto dei rabbini europei riuniti per l’occasione. "Buongiorno, saluto tutti voi e vi do il benvenuto”, ha premesso il pontefice. “Grazie di questa visita che a me piace tanto,  ma succede che io non sto bene di salute e per questo preferisco non leggere il discorso ma darlo a voi e che voi lo portiate", ha aggiunto senza proseguire oltre.

Papa Francesco (Ansa)
Papa Francesco (Ansa)

La sua agende fitta di impegni e incontri, sia a livello personale, sia come udienze pubbliche. Il portavoce del Vaticano Matteo Bruni ha fatto sapere che il Papa ''ha un po' di raffreddore e una lunga giornata di udienze. Aveva il desiderio di salutare individualmente i rabbini europei e per questo ha consegnato il discorso. Per il resto le attività del Papa proseguono regolarmente''.  In Aula Paolo VI, nel pomeriggio, il pontefice ha ricevuto settemila bambini provenienti da 84 Paesi tutto il mondo. 

L’incontro con i bambini

Affaticato e raffreddato quindi, ma non ha rinunciato a incontrare i bambini in Aula Paolo VI. "Non è facile dirlo, è più facile dire come si fa la guerra, con l'odio", ha detto rispondendo alla domanda di un bimbo che gli chiedeva come si fa a fare la pace. Ma "c'è un metodo per imparare. C'è un gesto: con la mano tesa, con la mano dell'amicizia. Sempre coinvolgere le altre persone con la mano tesa. La pace si fa con il cuore e la mano tesa", ha aggiunto. 

"La guerra è sempre crudele", ha detto poi il Papa "perché uccidono i bambini nella guerra? I bambini sono innocenti e questo fa vedere la cattiveria della guerra", "uccidono i bambini e questa è una crudeltà", "è brutto, è una ingiustizia". Il pontefice poi ha invitato i bambini ha osservare un minuto di silenzio e ha pregato con loro il Padre nostro per tutti i bambini uccisi nelle guerre.

Quindi il passaggio sull’ambiente. "Sono molto preoccupato per la natura. Pensate che al Polo Nord il ghiaccio si sta sciogliendo. I mari stanno salendo, stanno entrando nella terra. La fauna e i pesci nel mare sono rovinati, per questo sono preoccupato. Tutti dovremmo esserlo", ha detto ancora Bergoglio rispondendo a un altro bimbo. Perché fa così caldo anche se e' autunno? "Questa domanda è molto importante - le parole di Francesco -. Noi, le persone, non custodiscono il creato, la natura, e la natura si ribella. Dobbiamo imparare a custodire il creato e non sporcarla". Altra domanda: noi bambini possiamo salvare il mondo? "Sì, perché voi siete semplici e dite che distruggere la Terra è distruggere noi, noi dobbiamo custodire la Terra". "La terra ti dà tutto per vivere, l'ossigeno, l'acqua, le erbe", ha aggiunto il Pontefice che ha esortato a ripetere la frase: "Distruggere la Terra è distruggere noi". 

L’iniziativa è patrocinata dal Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione e organizzato in sinergia con Comunità di Sant'Egidio, Cooperativa Auxilium, Trenitalia e Busitalia (società del Gruppo FS Italiane), Uffici Scolastici Regionali e con il sostegno del mondo francescano, della Fondazione PerugiAssisi e della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Trenitalia e Busitalia hanno messo a disposizione 18 treni straordinari e 20 autobus dedicati. I bambini sono partiti in treno da Campania, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli, Piemonte, Liguria, Val d'Aosta, Calabria, Piemonte e Lombardia; con i bus di Busitalia, invece, hanno raggiunto il Vaticano da Abruzzo, Molise, Umbria, Basilicata, Puglia e Marche. Per l'occasione Trenitalia ha personalizzato un treno regionale "Rock” a sei casse con una pellicolatura dedicata all'evento.

Durante l'incontro con il Papa si sono esibiti sul palco il Piccolo coro dell'Antoniano, insieme al cantante Mr.Rain e all'artista spagnolo Beret.