Roma, 7 giugno 2023 – Papa Francesco ancora in ospedale per un intervento, che si è concluso verso le 18.
Al “termine dell'udienza generale” di stamani il Pontefice “si è recato presso il Policlinico Universitario Gemelli dove nel pomeriggio sarà sottoposto in anestesia generale a un intervento chirurgico di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi”, è la comunicazione del direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. Alle 16.42 l’Ansa fa sapere che l’intervento è in corso.
Bergoglio è uscito dalla porta del Perugino, l'ingresso a fianco alla sua residenza di Santa Marta, a bordo della consueta 500L bianca. E’ poi entrato dall'ingresso principale del policlinico, ha salutato da una piccola folla di giornalisti e curiosi, ed è stato ricoverato per l’intervento.
Le ultime notizie live
| NaN:NaN | “Udienze cancellate fino al 18 giugno” | Le udienze generali e speciali programmate da Papa Francesco sarebbero state cancellate fino al 18 giugno. E’ quanto si evince da un comunicato della diocesi di Teramo e Atri, dove si legge che il vescovo Lorenzo Leuzzi “dopo aver ricevuto la notizia dalla Prefettura della Casa Pontificia che le udienze speciali e generali del Santo Padre sono state annullate fino al 18 giugno per motivi sanitari” ha inviato a Papa Francesco un messaggio di vicinanza. |
| 17:15 | Mattarella: “Dal popolo italiano affetto e solidarietà” | “Santità, in vista del Suo ricovero al Policlinico Gemelli desidero farLe pervenire i miei migliori auguri per il positivo esito dell’operazione cui Ella sarà sottoposto questo pomeriggio. Il popolo italiano tutto Le è vicino con sentimenti di affetto e solidarietà, che faccio pienamente miei. Ella può contare in questo momento, oltre che sulle preghiere dei fedeli cattolici, sul partecipe pensiero di innumerevoli persone, credenti e non credenti. Rinnovo a Vostra Santità il più sincero augurio di una serena convalescenza, e di pronto e completo ristabilimento”. Lo scrive Sergio Mattarella in un messaggio al Papa. |
| 17:52 | Il Papa è stato riportato nel suo appartamento | Terminato l’intervento chirurgico. Papa Francesco è stato riportato nel suo appartamento al decimo piano del policlinico Gemelli. È quanto apprende l’Ansa da fonti vicine al Pontefice. |
| 18:43 | L’intervento chirurgico è durato 3 ore | "L'intervento chirurgico è terminato: si è svolto senza complicazioni ed ha avuto una durata di tre ore". Così una nota diffusa dalla sala stampa della Santa Sede al termine dell'intervento all'addome alla quale si è sottoposto Papa Francesco nel pomeriggio. |
| 19:17 | Alle 19.30 la dichiarazione del chirurgo che ha operato il Papa | Alle 19.30 il professor Sergio Alfieri, chirurgo che ha operato questo pomeriggio Papa Francesco al Gemelli, riferirà sull’andamento dell’operazione alla quale è stato sottoposto il pontefice. |
| 19:32 | Il professor Alfieri: il Papa è vigile, ha anche scherzato | “Il Santo Padre è sveglio e vigile”, ha dichiarato il professor Alfieri. “Il Santo Padre ha reagito bene all’intervento chirurgico, ha già scherzato”, ha aggiunto. |
| 19:45 | Il chirurgo: di solito la degenza è di 7 giorni | I giornalisti chiedono: è già al lavoro? Il chirurgo usa l’ironia: “Abbiamo operato il Papa, un signore di 86 anni. Di solito la degenza è di sette giorni”. |
| 19:46 | Il professor Alfieri: “La patologia era benigna” | “La patologia per cui è stato operato è benigna. Ed era benigna quella per cui è stato operato 2 anni fa. Il Papa non ha altre patologie”. |
| 19:43 | “Mi ha chiesto: quando facciamo la terza?” | Ancora il chirurgo: “Cosa vuol dire che il Papa ha scherzato? Mi ha chiesto: quando facciamo la terza?”. Poi il professor Alfieri ha ringraziato tutto il personale. |
| 19:54 | Il professor Alfieri: la patologia non lascerà tracce, non ha altre malattie | L’intervento di due anni fa è stato fatto per una patologia benigna, la stenosi diverticolare è benigna, la patologia per la quale è stato operato oggi è benigna e non lascerà tracce, il papa non ha altre malattie. La degenza sarà fra i 5 e i sette giorni. Così il chirurgo Sergio Alfieri. |
| 20:02 | Il portavoce vaticano: dopo il 18 giugno ad ora gli impegni sono confermati | Le udienze del Papa sono sospese fino al 18 giugno ma “tutto quello che c’era dopo, al momento, resta in piedi”. Lo ha detto il portavoce vaticano Matteo Bruni al briefing al Gemelli. Il Papa ha in agenda per il mese di agosto due viaggi internazionali. |
Il laparocele incarcerato
"L'operazione, concertata nei giorni scorsi dall'equipe medica che assiste il Santo Padre, sì è resa necessaria a causa di un laparocele incarcerato che sta causando sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti. La degenza presso la struttura sanitaria durerà per permettere il normale decorso post operatorio e la piena ripresa funzionale”, è ancora il comunicato della sala stampa che spiega l’intervento a cui verrà sottoposto Bergoglio.
"L'intervento è una conseguenza della precedente operazione a cui si era sottoposto che nel 25-30% dei casi può portare allo sviluppo di un laparocele, ovvero un'ernia che si forma su una cicatrice dopo un intervento di chirurgia addominale. Quindi è un problema secondario su un paziente già operato e si provvederà con una laparotomia per rimettere dentro le viscere con l'uso di una protesi”, spiega Marco Scatizzi, presidente dell’Associazione dei chirurghi ospedalieri italiani (Acoi).
Chi è il chirurgo che opera il Papa
E’ Sergio Alfieri il chirurgo a operare nuovamente Bergoglio dopo l'intervento realizzato nel luglio di due anni fa per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. Il chirurgo fino ad oggi ha condotto più di 9000 interventi e proviene dalla linea diretta e dalla scuola dei chirurghi vicini ai pontefici. Alfieri è stato infatti allievo del chirurgo Giovanni Battista Doglietto, che a sua volta è stato nella equipe di Francesco Crucitti, passato alla storia come il chirurgo di Giovanni Paolo II per averlo operato tre volte.
Alfieri in particolare si è dedicato alla chirurgia colorettale, sviluppando le tecniche mininvasive (laparoscopica e robotica) con una percentuale che oggi si attesta all'85%. Esperto anche in chirurgia del pancreas, della pancreatiti acutegravi, della chirurgia dello stomaco, ma anche di chirurgia delle masse addominali e pelviche e nella chirurgia delle metastasi epatiche da tumore del colon retto.
Due anni fa l’intervento al colon
L'operazione di oggi segue, come detto, l'intervento già subito da Bergoglio due anni fa al colon, sempre con ricovero al decimo piano del Policlinico Gemelli, dove c'è l'appartamento riservato ai pontefici che hanno bisogno di cure. Francesco allora si operò per stenosi diverticolare del sigma, con resezione a sinistra di una parte del colon. Il Pontefice ritornò in Vaticano all'esito della Tac negativa che escluse qualunque tipo di complicanza post-operatoria, dopo una degenza di 10 giorni, dal 4 luglio al 14 luglio. Inizialmente era previsto un ricovero di una settimana, ma poi per un breve episodio febbrile la degenza di papa Bergoglio si protrasse. Il pontefice, pallido e un pò smagrito, con voce roca e flebile, recitò il suo primo Angelus, domenica 11 luglio, dal balconcino al decimo piano del Policlinico universitario.
Parolin: “Speriamo torni presto al suo ministero”
"Lo seguiamo col nostro affetto, lo seguiamo con la nostra preghiera, sperando che tutto possa risolversi al più presto e lui ritorni all'esercizio del suo ministero”, sono le parole del cardinale Pietro Parolin. Alla domanda se è preoccupato, il cardinale ha risposto: “Non saprei cosa dire perché non ho elementi per dire né in un senso né nell'altro. Mi pareva che il comunicato cercasse di dire le cose in maniera molto tecnica, che forse non è così facile neanche capire, ma di dare gli elementi che permettono di inquadrare il problema”.