Giovedì 6 Marzo 2025
REDAZIONE CRONACA

Papa Francesco ha passato una notte tranquilla. Le sue condizioni sono stazionarie

Non si sono più registrati "episodi di insufficienza respiratoria", ma i medici comunque non hanno ancora sciolto la prognosi: “Quadro clinico complesso”. Il Pontefice ha nominato due nuovi vescovi in Venezuela e in Spagna

Papa Francesco ha passato una notte tranquilla. Le sue condizioni sono stazionarie

Roma, 6 marzo 2025 - Papa Francesco ha passato una notte tranquilla e stava ancora riposando al momento del comunicato mattutino della sala stampa della Santa Sede. Bergoglio è giunto al 21esimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli. Le sue condizioni sono stazionarie, non si sono più registrati "episodi di insufficienza respiratoria" dei giorni scorsi. I medici comunque non hanno ancora sciolto la prognosi. Il Pontefice durante il giorno effettua l'ossigenoterapia ad alti flussi e nella notte viene ventilato in maniera meccanica non invasiva, incrementata anche la fisioterapia respiratoria e quella motoria attiva necessaria per una persona che è da tanti giorni in ospedale. Durante il giorno il Papa trascorre la giornata in poltrona e non a letto.

Diretta

Papa Francesco
Papa Francesco
11:59
Cei, si riunirà Consiglio Episcopale Permanente. Preghiere per il Papa dal 10 al 12 marzo 

Rinnovando la vicinanza a Papa Francesco, da lunedì 10 a mercoledì 12 marzo a Roma, presso la sede della Cei, si riunirà il Consiglio Episcopale Permanente. I lavori si apriranno con l'Adorazione Eucaristica durante la quale si pregherà in particolare per la salute del Pontefice.
 

11:52
Il Papa ha nominato due nuovi vescovi

Oggi nuove nomine da parte del Papa: Francesco ha scelto due nuovi vescovi, uno in Venezuela e uno in Spagna. Il Papa ha nominato arcivescovo metropolita di Cumaná (Venezuela) mons. Angel Francisco Caraballo Fermin, finora vescovo di Cabimas. Inoltre ha nominato vescovo della diocesi di Albacete (Spagna) il rev. Angel Roman Idigoras.
 

11:28
Papa ha chiesto nessun immagine del ricovero

Il fatto che dal momento del ricovero non ci sia più una immagine del Papa è una scelta dello stesso Pontefice. Lo riferiscono fonti vaticane aggiungendo che ognuno ha il diritto se e quando farsi vedere. 
 

11:26
Papa anche oggi sarà assistito dall'ossigenoterapia ad alti flussi

Papa Francesco anche oggi sarà assistito dall'ossigenoterapia ad alti flussi, i naselli. La maschera per l'ossigeno che gli copre naso e bocca è solo per la notte, e questo lo si evince anche dal bollettino medico di ieri. Fonti vaticane confermano il proseguo della fisioterapia respiratoria e per quanto riguarda l'alimentazione ribadiscono che il Pontefice "può mangiare normalmente, solido", quindi nessuna alimentazione con flebo o sonda

10:29
Il Papa continua la terapia e fisioterapia motoria

Papa Francesco stamani, dopo essersi svegliato, sta "proseguendo le terapie e la fisioterapia motoria" attiva, rendono noto fonti vaticane. 
 

09:33
Alle 21 la recita del rosario in Piazza San Pietro per la salute del Papa

Continua alle 21, in Piazza San Pietro, la recita del Rosario per la salute di Papa Francesco. Stasera il rosario sarà guidato dal Cardinale Angel Fernández Artime, Pro-Prefetto del Dicastero per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica.
 

07:35
Papa stazionario, senza episodi di insufficienza respiratoria 

L'ultimo bollettino medico serale di ieri spiegava che ''il Santo Padre è rimasto stazionario senza presentare episodi di insufficienza respiratoria. Come programmato, durante il giorno, ha effettuato l'ossigenoterapia ad alti flussi e nella notte" ed "è stata ripresa la ventilazione meccanica non invasiva" con la maschera. 
 

07:35
Fonti vaticane: resta un quadro clinico complesso

La polmonite che ha colpito Papa Francesco "evolve come una polmonite in cura" ed è in "una fase di sviluppo ordinaria di un paziente sotto trattamento medico", riferiscono fonti vaticane. La tempistica di guarigione "varia da caso a caso e ci vorrà ancora tempo per valutarla", mentre si "evolve, comunque, come si dovrebbe evolvere" per un paziente in cura.  "Le condizioni restano, quindi, stabili dal punto di vista clinico", sempre in un "quadro clinico complesso".