Roma, 22 febbraio 2025 - "Papa Francesco ha riposato bene", si legge in una nota diffusa dal Vaticano che aggiorna sulle condizioni del Pontefice ricoverato da venerdì 14 febbraio al Policlinico Gemelli di Roma. La Santa Sede fa sapere anche che il Papa, come domenica scorsa, non guiderà l'Angelus dal Gemelli. Sarà però diffuso il testo preparato dal Papa come accaduto la scorsa settimana.

Ieri il professor Sergio Alfieri, in un briefing al Policlinico Gemelli insieme al dottor Luigi Carbone del Vaticano, aveva fatto il punto sulla salute di Papa Francesco avvertendo: "Non è fuori pericolo". Bergoglio "non è in pericolo di vita", ma deve superare la fase dell'infezione e la situazione è delicata per il rischio di sepsi (infezione generalizzata ndr), che potrebbe presentarsi "se i germi passano dai polmoni al sangue".
Intanto in un'intervista al Corriere della Sera, il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, afferma di non voler sentir parlare di dimissioni del Papa. "Mi sembrano tutte inutili speculazioni. Ora stiamo pensando alla salute del Santo Padre, alla sua ripresa, al suo ritorno in Vaticano: queste sono le uniche cose che contano".
Il Santo Padre continua a lavorare con il consueto buonumore. Oggi, al suo ottavo giorno di ricovero, ha firmato quattro nuovi incarichi. Si tratta del nuovo Inviato Speciale alle celebrazioni del millesimo anniversario dell’incoronazione di Re Boleslaw Chrobry, card. Kazimierz Nycz, Arcivescovo emerito di Varsavia e del nuovo Arcivescovo Metropolita di Dakar, in Senegal, mons. André Gueye. Francesco ha poi nominato il nuovo responsabile dell'Arcidiocesi Metropolitana di Corrientes in Argentina, José Adolfo Larregain e il Vescovo di Maradi in Niger, P. Ignatius Anipu.