Roma, 8 dicembre 2024 – Paura per papa Francesco oggi in piazza di Spagna a Roma, durante l’omaggio alla statua dell’Immacolata. Un’attivista spagnola che manifestava contro la corrida con altre tre e aveva già scavalcato la transenna prima di Piazza di Spagna, ha tentato di avventarsi verso una delle auto del corteo papale. I poliziotti e i gendarmi sono intervenuti subito per bloccarla.
Il Papa, dopo alcuni istanti, ha comunque potuto riprendere il suo percorso e ha iniziato normalmente il previsto atto di venerazione alla Vergine. Le attiviste sono state fermate. Non è la prima volta che papa Francesco viene preso di mira da manifestanti contro la corrida. Era già successo ad agosto, quando due manifestanti della Peta avevano innalzato cartelli con la scritta “la corrida è peccato” all’udienza del Pontefice in Aula Paolo VI. Prima di essere allontanate da personale della sicurezza.
Gli stessi slogan riproposti oggi. “Basta benedire le corride” e “la corrida è peccato”. Sono i testi dei cartelli esposti dalle attiviste, una spagnola, due tedesche e una inglese, bloccate dai poliziotti della Questura di Roma, nei pressi di piazza di Spagna.
Ma era già accaduto anche il 25 gennaio scorso, quando la celebrazione dei Secondi Vespri nella Basilica romana di San Paolo fuori le Mura era stata disturbata da una rumorosa contestazione di due animaliste sempre della Peta, una tedesca e una rumena, interrotta dopo pochi istanti dagli agenti della sicurezza. Anche il 26 settembre scorso, durante la visita di Francesco in Lussemburgo, un manifestante della Peta si era lanciato davanti alla ‘papamobile’ e subito bloccato dagli agenti.