Domenica 1 Settembre 2024
NICOLA PALMA
Cronaca

Paderno Dugnano, strage in famiglia: padre, madre e figlioletto uccisi a coltellate. Il primogenito: ho ucciso papà

Il ragazzo, 17 anni, avrebbe detto di aver colpito il genitore dopo che lui aveva ammazzato moglie e figlio. Le vittime sono Fabio C., Daniela Albano e il dodicenne Lorenzo

Paderno Dugnano (Milano), 1 settembre 2024 –  Una famiglia sterminata. Padre, madre e figlio minore uccisi a coltellate. E il secondo figlio diciassettenne della coppia che chiama a notte fonda il 118:  “Ho ucciso mio papà, venite”. Il ragazzo ha spiegato di essere essere rientrato a casa poco prima dell’una ed essere entrato in camera del fratello di 12 anni e di aver visto il padre seduto su una sedia con il coltello accanto e i corpi del fratellino nel suo letto e la madre a terra. A quel punto avrebbe preso il coltello e avrebbe pugnalato a morte il padre.

Stando a quanto emerso, nelle ore immediatamente precedenti alla tragedia, a casa C. c'era stata una piccola festa in famiglia per il compleanno di papà Fabio, che proprio sabato 31 agosto aveva compiuto 51 anni.

Fabio Chiarioni con la moglie Daniela Albano  e la villetta dove è avvenuta la strage
Fabio Chiarioni con la moglie Daniela Albano e la villetta dove è avvenuta la strage

Le tre vittime

Il padre cinquantunenne si chiamava Fabio C. e aveva compiuto gli anni poche ore prima di essere ucciso, il 31 agosto. La madre Daniela Albano era nata nel 1975, ma non aveva ancora compiuto 49 anni. Il secondogenito Lorenzo aveva già compiuto 12 anni. Fabio e Daniela erano sposati dal 2 giugno 2005. Fabio C. era titolare dell'impresa Vmf Costruzioni tecnologia edilizia.  Le vittime sono state trovate quindi tutte nella stanza da letto del 12enne, con addosso abbigliamento da notte.  Come confermato dal procuratore di Monza Claudio Gittardi, a subire l'aggressione più feroce sarebbe stato il 12enne.

Il coltello

"Papa', non hai visto il coltello insanguinato sotto la macchina?". L'ha chiesto stamattina intorno alle 5 il figlio di un residente vicino alla casa di Paderno Dugnano, indicando quella che sarebbe stata l'arma utilizzata da chi ha commesso il triplice omicidio. A raccontarlo ai cronisti è stato il genitore del ragazzo. Nel parco giochi davanti alla casa si sono radunate alcune persone che vivono qui. "Speriamo che sia stato il figlio per difendere la madre, è l'ipotesi migliore nella tragedia", dice una donna. 

La strage è avvenuta in una villetta in via Anzio a Paderno Dugnano
La strage è avvenuta in una villetta in via Anzio a Paderno Dugnano

La confessione del primogenito

Il primogenito della coppia avrebbe ammesso di aver ammazzato a coltellate il padre dopo che lui aveva ucciso la moglie e il figlio minore. Il ragazzo avrebbe spiegato di essere rientrato a casa poco prima dell’una e di aver trovato madre e fratello uccisi e il padre seduto su una sedie con un coltello.  A questo punto avrebbe reagito uccidendo il genitore. La sua versione è però tutta da verificare, anche perché il ragazzo non presenta segni di colluttazione.

La chiamata al 112

Stiamo ai fatti. Nella notte tra sabato 31 agosto e domenica primo settembre, il diciassettenne italiano ha chiamato i soccorsi dalla villetta di via Anzio a Paderno Dugnano dove viveva con la famiglia per riferire che in casa c'erano i cadaveri del padre cinquantunenne, della moglie quarantottenne e del secondogenito di 12 anni. Poi la scoperta dell’orrore da parte dei carabinieri e la confessione parziale del figlio primogenito

Via Anzio a Paderno Dugnano
Via Anzio a Paderno Dugnano

L’inchiesta

Al momento nella villetta monofamiliare di via Anzio sono all’opera gli inquirenti, al fine di completare il quadro investigativo: stanno comunque lavorando per escludere completamente la presenza di altre persone all'interno dell'abitazione. Presenti momento nella villetta ci sono il magistrato della Procura di Monza e della Procura minorile di Milano.

La villetta in via Anzio

I carabinieri davanti alla villetta di Paderno Dugnano dove è avvenuta la strage
I carabinieri davanti alla villetta di Paderno Dugnano dove è avvenuta la strage

Abitava in una villetta all'interno di un complesso residenziale di via Anzio di Paderno Dugnano la famiglia sterminata a coltellate nella tarda serata di ieri, in dinamiche ancora tutte da chiarire. La famiglia è nota nel comune milanese perché sono storici costruttori edili. Tra le file di mattoni beige e i fiori sui davanzali, la famiglia viveva in una villetta accanto ai genitori di lui e al fratello.  A un centinaio di metri dall'abitazione della famiglia c'è la scuola elementare che hanno frequentato il diciassettenne e il fratello minore.

I profili social

Una delle immagini nel profilo Facebook di mamma Daniela
Una delle immagini nel profilo Facebook di mamma Daniela

Tante foto sul profilo Facebook di mamma Daniela Albano: immagini di una famiglia felice in montagna o al mare in barca. Tutti e quattro insieme sorridenti, il maggiore dei ragazzi al timone di una barca a vela oppure tutti e quattro in gondola a Venezia. E ancora papà Fabio e mamma Daniela abbracciati in luoghi particolarmente romantici. Insomma una famiglia modello.