Vicenza, 22 gennaio 2025 - Resti di ossa ritrovati nel Vicentino, subito scatta l’ipotesi: potrebbero appartenere ad all’ereditiera scomparsa. Se il fiuto degli inquirenti dovesse fare centro, si arriverebbe a una svolta importante nel giallo di Ana Maria Henao Knezevich, la donna statunitense sparita a Madrid all'inizio dello scorso febbraio, uccisa e forse nascosta dall’ex marito in Veneto. La scoperta è avvenuta sul fiume Astico, nella zona di Piovene Rocchette.
Tutte le piste portano a Vicenza, per questo gli investigatori hanno setacciato palmo a palmo i boschi di Cogollo del Cengio, ma finora non è emersa nessuna traccia. L’ex marito, il 36enne serbo David Knezevic, è stato arrestato dalla polizia statunitense per l’omicidio della donna.
Il ritrovamento delle ossa
La segnalazione è arrivata nella serata di ieri. Qualcuno ha notato qualcosa di strano indicando la zona in prossimità del Ponte Pilo. Stamattina, sono iniziate le ricerche: i carabinieri e il Nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Vicenza hanno scandagliato i fondali del fiume. È stato recuperato del materiale organico, su cui ora verranno svolti alcuni accertamenti per risalire all’identità (si spera) della persona a cui appartengono le ossa.
Le ricerche del cadavere scomparso
Recentemente gli investigatori avevano svolto ricerche proprio in questa zona del Vicentino, in particolare lungo la vecchia strada ‘del Costo’ a Cogollo del Cengio, dove si sospetta possa essere stato nascosto il corpo. A essere indagato è l'ex marito della donna, David Knezevich, che si trova in carcere a Miami. Saranno le analisi a far luce sul ritrovamento dei resti, per capire se siano umane o di altra natura.