Roma, 25 gennaio 2025 – “Ci candidiamo a mettere" le mini centrali nucleari di nuova generazione "nelle nostre aziende, se avete problemi con i sindaci: noi facciamo comunità energetica, perché per noi l'energia è fondamentale per tenere in piedi le aziende". Così il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, rivolgendosi al ministro all'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, durante un incontro sui temi economici di Forza Italia a Milano. "Siamo consapevoli che serviranno circa otto anni per arrivare ad avere energia nucleare disponibile", ha aggiunto il presidente di Confindustria.
Per quanto riguarda i costi dell'energia "dobbiamo gestire i prossimi 3-4-5 anni per riuscire ad arrivare a un livello finale dell'energia elettrica al livello della Germania, ecco dove sta la sfida. Sfida che parte dal gas", le parole del ministro. Sull'energia "siamo a metà del guado, e questo è il momento che dobbiamo costruire il ponte, e riuscire a fare il transito dei 2-3-4-5 anni in attesa di un assestamento sul modello dell'energia che ci permetta di essere alla pari di altri - ha aggiunto -. Altrimenti il nostro sistema produttivo, o gran parte, mantenendo le differenze che abbiamo rispetto a Francia, Germania e Spagna, non sarà competitivo. Perderemo competitività".
"Il provvedimento sul nucleare è stato trasmesso a Palazzo Chigi, c'è il percorso ordinario e formale che riguarda il Dipartimento affari giuridici che fa eventuali correzioni di tipo logistico, ma credo che nel giro di pochi giorni possa arrivare alla valutazione del Consiglio dei ministri", ha poi spiegato Pichetto. "Entro due anni si attua, magari a metà 2027, ma dipende dai tempi del Parlamento", ha aggiunto il ministro. "Se si vuol fare le cose seriamente, le si fanno seriamente. Va rispettata la tempistica del parlamento - ha spiegato -, è una legge delega e ci vorrà qualche mese". Secondo Pichetto, il referendum fatto in passato "era su una Topolino, qui parliamo di una Ferrari. Ci vuole la giusta informazione - ha concluso -, è fondamentale creare condizioni di conoscenza a livello di paese".