Si chiude – con una porta sbattuta da una parte e un sospiro di sollievo dall’altra – il caso del deputato ex Alleanza Verdi-Sinistra, Aboubakar Soumahoro. Il parlamentare, che si era autosospeso dal gruppo a novembre, ieri ha deciso di passare al Misto. "Mi ha stupito e amareggiato – ha spiegato Soumahoro – l’assenza della solidarietà umana e del supporto politico da parte del gruppo parlamentare con il quale sono stato eletto da indipendente". In un dossier, Soumahoro, ha ribaltato le accuse al centro di un’inchiesta (ruota sulle cooperative della suocera, con presunte violazioni dei diritti dei lavoratori, mancati pagamenti e cattive condizioni dei centri per i rifugiati) in cui lui non risulta indagato. Molti politici gli avevano chiesto maggiore chiarezza sulla vicenda, che coinvolge persone a lui molto vicine. Una chiarezza che – secondo Bonelli e Fratoianni, leader del gruppo Avs – è mancata. "Non ho nulla da dire su questo – ha commentato Bonelli – se non che siamo terribilmente delusi umanamente da questa persona". "Ha fatto tutto da solo", ha lamentato il capogruppo di Avs alla Camera, Luana Zanella.
Elena G. Polidori