Roma, 23 febbraio 2024 – Torna l’ora legale. Il cambio dell’ora cadrà la notte di Pasqua, ovvero a cavallo tra sabato 30 e domenica 31 marzo. Scatterà alle 2 di notte quando dovremo spostare le lancette dell’orologio un’ora avanti (diventeranno le 3). Questo significa che dormiremo un’ora in meno, ma potremo goderci giornate più lunghe.
Quanto dura
L’ora legale nel 2024 resterà in vigore dal 31 marzo al 27 ottobre, quando si ritornerà all’ora solare. In quella data dovremo ricordarci di spostare le lancette indietro di un’ora
La storia
In Italia l’ora legale fu introdotta per la prima volta durante la Prima Guerra Mondiale, nel 1916, per questioni legate al conflitto. Dopo molti tira e molla, in Italia è diventata definitiva nel 1966.
Tra i motivi principali dietro la scelta di adottare un simile cambiamento nella misurazione del tempo c’è, molto semplicemente, il risparmio energetico.
La discussione in Ue
Già da tempo è in corso una discussione sull’ora legale, tra chi vorrebbe abolire il cambio d’ora e chi, invece, ritiene importante mantenerlo in un’ottica di risparmio energetico. La diatriba è tra i Paesi Ue mediterranei, come l’Italia, dove l’ora legale allunga effettivamente le giornate e il Paesi del Nord, dove le giornate sono più estese, e perciò tale effetto non produce alcun beneficio. Anzi qualcuno afferma che serva solo a ridurre le ore di sonno.