Un cantiere Anas che non dorme mai. Qui si lavora sette giorni su sette, 24 ore al giorno: alla consegna della variante di Tirano, prevista per il 31 dicembre 2025, in tempo per i Giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026 manca poco più di un anno. È qui che ha perso la vita ieri Salvatore Briamonte, 65 anni, originario di Sant’Arcangelo (Potenza). Un uomo che, vista l’età, era probabilmente prossimo alla pensione. Tutto finito in una manciata di secondi. Un maledetto incidente che sulle prime sembrava non fosse particolarmente serio e che si è invece rivelato fatale. La tragedia poco dopo le 13.30: Briamonte stava lavorando a un macchinario per spargere cemento sul terreno, quando per motivi ancora in corso di accertamento è caduto all’interno di un rullo, rimanendo intrappolato. Inutile l’intervento dei medici. La tragedia è avvenuta a Bianzone, nel cantiere che era stato visitato dal vice premier Matteo Salvini soltanto due giorni fa, in occasione della visita del ministro a Livigno per l’inaugurazione della prima delle opere olimpiche. L’investimento complessivo della nuova variante, struttura inserita nel progetto ’Accessibilità Valtellina strategia per i Giochi Olimpici Invernali 2026’, ammonta a circa 221 milioni di euro. Dell’incidente costato la vita al lavoratore lucano è stata informata la procura di Sondrio. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Tirano.
Sara Baldini