
L’opera d’arte (foto Luca Ravaglia)
Cesena, 4 gennaio 2015 - L’alcol gli ha dato una mano, ha contribuito e non poco a mandarlo su di giri così un cesenate di 36 anni, senza precedenti penali, è finito nei guai. E’ stato infatti denunciato per danneggiamento aggravato e continuato di una statua in bronzo, raffigurante due equilibristi e di proprietà del Comune (opera dell’artista cesenate Leonardo Lucchi), che si trova nel vicolo Cesuola e ‘accompagna’ la scalinata che sbuca nella adiacente piazza del Popolo. I fatti, o meglio nel caso specifico i misfatti, risalgono a un mesetto fa quando l’uomo, insieme ad altri quattro amici cesenati (tre uomini e una donna che addirittura avrebbe fotografato il risultato dei vandalismi...), dopo avere cenato in un ristorante adiacente in piena euforia ha spaccato alcuni vasi di fiori, danneggiato delle piante e in particolare la bella statua in bronzo piegando il bilanciere dell’equilibrista.
E’ stato il titolare del ristorante a dare l’allarme, sul posto è intervenuta la volante del Commissariato supportata anche dalla presenza di agenti in borghese che erano in zona. L’accaduto è stato anche immortalato da una delle telecamere della videosorveglianza, così resterebbero ben pochi dubbi sulla dinamica dei fatti. Anche in base alle immagini il cesenate è stato identificato e di conseguenza accusato di danneggiamento aggravato e continuato. Anche il Comune, proprietario della statua, presenterà denuncia. Il sindaco Lucchi, complimentandosi per il risultatopositivo delle indagini, ha evidenziato il ruolo decisivo delle telecamere per la sicurezza: «Notizie come questa siano la risposta migliore a tutti coloro che contestano l’investimento nella rete di video sorveglianza annunciato dall’Amministrazione comunale».