Martedì 22 Aprile 2025
REDAZIONE CRONACA

Trieste, anziana uccisa in casa. L’allarme della figlia, collegata alle webcam

Omicidio in via delle Beccherie: una donna fermata dai carabinieri dopo un inseguimento. Nell’abitazione erano state installate delle telecamere, visionabili da remoto

I carabinieri in via delle Beccherie: in un appartamento il cadavere di una donna con un taglio alla gola (Ansa)

I carabinieri in via delle Beccherie: in un appartamento il cadavere di una donna con un taglio alla gola (Ansa)

Trieste, 31 marzo 2025 – Una donna di 89 anni, Isabella Ailandi Tregnaghi, è stata trovata morta in un appartamento del centro di Trieste, in via delle Beccherie. Il cadavere era riverso a terra e presentava un taglio alla gola. I carabinieri hanno fermato una donna di mezza età, fortemente sospettata dell’omicidio, che alla vista dei militari sarebbe scappata. Inseguita, è stata bloccata dalla pattuglia: si tratta di una conoscente della vittima. Non è ancora chiara la dinamica dei fatti, ma a quanto si apprende alla base della vicenda ci sarebbe una questione economica. 

L’allarme è stato dato alle 13. A chiamare i soccorsi è stata la figlia della vittima che avrebbe visto l’anziana madre a terra, visionando da remoto le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’abitazione. 

In pochi minuti al via vai dei lavoratori in pausa pranzo si è aggiunto quello degli operatori sanitari, dei vigili del fuoco e dei carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Trieste. La via, una strada stretta nel cuore del centro storico piena di negozi e a pochi passi dalla centrale Piazza dell’Unità,  è stata transennata e i rilievi sono ancora in corso. 

Sotto choc i commercianti. "Quello che so, lo so da voi", spiega ai giornalisti un esercente. L'area è stata delimitata da nastri bianco-rossi. Poche le persone che nel pomeriggio sono passate di là. Sono soprattutto scolaresche, che una volta appresa la notizia, hanno fatto dietrofront e, in segno di rispetto, abbandonato l'area.

Inizialmente si era diffusa la notizia che a uccidere l'anziana potesse essere stata la badante. Voce poi smentita mentre è stato confermato che tra vittima e sospettata c'era un rapporto di conoscenza. Sono in corso gli accertamenti da parte della Procura, mentre per tutto il pomeriggio i carabinieri hanno continuato a eseguire i rilievi e a sentire vicini di casa e familiari per acquisire il maggior numero di informazioni utili alle indagini. Gli investigatori continuano a tenere il massimo riserbo sulla vicenda..