Premariacco, 6 giugno 2024 – C’è un nuovo, drammatico video, sulla tragedia dei ragazzi travolti dalla piena del Natisone. Anche questo, come il primo che ha scioccato l’Italia intera mostrando a tutti l’immagine straziante dei tre amici abbracciati per resistere alla furia dell’acqua, è stato girato da un passante anonimo dal ponte Romano.
Le nuove immagini mostrano come i vigili del fuoco non abbiano tentato il soccorso esclusivamente gettando le corde dall’autogru e con l’elicottero, ma anche a nuoto.
![A sx i feretri di Patrizia e Bianca, morte nella tragedia del Natisone. A destra le ricerche per trovare il corpo di Cristian](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YjhhODA1ZTMtMmM5Mi00/0/a-sx-i-feretri-di-patrizia-e-bianca-morte-nella-tragedia-del-natisone-a-destra-le-ricerche-per-trovare-il-corpo-di-cristian.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
Nel nuovo video si vede infatti il disperato tentativo di un eroico vigile del fuoco di raggiungere i tre ragazzi al centro del fiume. Nel filmato si vede il soccorritore nuotare con tutte le proprie forze sul lato che i ragazzi avrebbero dovuto percorrere, molti minuti prima, quando il livello dell'acqua era ancora basso. Un'azione che fu abortita perché la 23enne Bianca non sapeva nuotare e gli altri due amici decisero di non abbandonarla.
Nel video il vigile del fuoco, sebbene allenato a simili interventi, non riesce ad avvicinarsi minimamente ai ragazzi, che intanto si tengono nell'abbraccio fraterno già immortalato in tanti video girati dai passanti. Pochi istanti dopo la conclusione delle riprese - si è appreso - il vigile del fuoco ha dovuto desistere per non rischiare di essere a propria volta travolto dalla furia della piena del Natisone. Questa, infatti, andava ingrossandosi a causa degli eventi temporaleschi estremi che si erano verificati, circa mezz'ora prima, nelle zone a monte di Premariacco.
Intanto il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, interviene sulle polemiche relative ai soccorsi. "Siamo di fronte a protocolli nazionali. Dopo di che è giusto che la parte tecnica faccia valutazioni per capire se è stato fatto il massimo rispetto ai protocolli esistenti. C'è la magistratura inquirente e ognuno faccia il suo lavoro – dice il governatore – . Però rifuggo dalle polemiche su questo tema perché mi sembrerebbe una speculazione assolutamente fuori di luogo vista la tragedia che è avvenuta"