Venerdì 20 Dicembre 2024
RITA BARTOLOMEI
Cronaca

Nuovo codice della strada 2024, dal contromano agli autovelox: cosa cambia per multe e patenti. Il testo in Pdf

La riforma del ministro Matteo Salvini ha passato l'esame della Camera con 163 voti favorevoli. Casco obbligatorio per i monopattini, moto 125 su autostrade e tangenziali. Asaps: “Bene su droga e alcol, male su velocità e centri urbani”

Autovelox, ecco le nuove regole del codice della strada 2024

Roma, 27 marzo 2024 – Moto 125 in autostrada e tangenziale. Stretta su telefonini, alcol e droga. Nuove regole per gli autovelox. C’è anche questo nel nuovo codice della strada 2024 appena approvato alla Camera - 163 voti favorevoli, 107 contrari – e ora pronto all’iter in Senato.

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Moto 125 in autostrada e tangenziale

Oggi in autostrada e tangenziale possono accedere solo moto di cilindrata 150. La riforma apre alle 125, purché guidate da maggiorenni. Michele Moretti, responsabile settore moto di Ancma, vede un impatto positivo del cambiamento sul settore industriale. “Fino ad oggi - spiega – le case motociclistiche, sia quelle che hanno la produzione in Italia sia quelle che sono all’estero, dovevano ‘inventarsi’ per il solo mercato italiano un veicolo 150, soglia di accesso delle due ruote su autostrade e tangenziali”.

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Prosegue Moretti: “E’ ragionevole immaginare che, quando la novità entrerà in vigore, i clienti si sposteranno sull’acquisto delle 125. Dal punto di vista delle prestazioni non c’è alcuna differenza. La ratio del divieto era un’altra, il legislatore non voleva che i minorenni entrassero in autostrada e in tangenziale. Per questo avevamo chiesto di abbassare la cilindrata e di mantenere il divieto di circolazione per i minorenni”.

Guida contromano e patente

Tra le novità anche l’introduzione della sospensione breve della patente, provvedimento automatico che non richiede un’azione del prefetto. Ecco le infrazioni che la fanno scattare:

  • guida contromano
  •  mancata precedenza
  • attraversamento con semaforo rosso
  • sorpasso a destra
  • mancato rispetto dei segnali di divieto di sorpasso
  • mancato rispetto dei segnali di senso vietato
  • mancato uso della cintura di sicurezza
  • mancato uso dei seggiolini per bambini
  • mancato uso dei dispositivi antiabbandono
  • inversione del senso di marcia agli incroci, in curve e dossi.

La durata della sospensione breve va da una settimana a 15 giorni, a seconda che il conducente abbia almeno 10 punti residui o sia sotto quella soglia. Nel caso l’automobilista sia responsabile di un incidente la sospensione raddoppierà.

Se il mezzo contromano provoca un incidente, scatta la confisca obbligatoria del veicolo.

Monopattini

Per i monopattini sono previsti l’obbligo di casco (oggi vale solo per i minorenni); di assicurazione (già prevista per i mezzi in sharing) e la targa. Potranno circolare su strade urbane con limite fino a 50 km/h.

Autovelox, le perplessità dell’Asaps

Giordano Biserni, presidente di Asaps – associazione che da oltre 30 anni si occupa di sicurezza stradale – fa questa sintesi: “Bene su alcol, droga, monopattinie telefonino, male su velocità, ciclabilità e tutela delle strade urbane. Da migliorare la minisospensione della patente, che riguarderà pochi conducenti”.

Per l’uso di stupefacenti, infatti, la punizione scatterà con la sola assunzione, a prescindere dalla verifica sulle condizioni psico-fisiche.

Il nodo controlli

Ma c’è soprattutto un capitolo che preoccupa l’associazione amici della polizia stradale. Ed è riferito ai controlli. “Chi dovrà garantirli?”, è la domanda di Biserni. Ricorda: “La polizia stradale ha 9.800 agenti effettivi ma da organico dovrebbero essere 13mila. La polizia locale conta su 48mila presenze reali, sulla carta dovrebbero essere 60mila”.