Niente nozze tra colleghi di lavori: il Regolamento non lo contempla e dunque uno dei due dipendenti deve essere licenziato. La coppia può al massimo scegliere chi, tra il marito e la moglie, possa continuare a lavorare. Lo conferma lo Ior, la ‘banca’ del Papa, alle prese in questi giorni con una coppia che, nonostante questa regola, ha deciso comunque di convolare a nozze. "L’obiettivo dell’Istituto, attraverso questa norma – spiega l’Istituto per le Opere di Religione –, è esclusivamente quello di garantire condizioni di parità di trattamento tra tutto il personale dipendente". "Tal norma è infatti fondamentale per prevenire sia inevitabili conflitti d’interesse di tipo professionale – prosegue l’istituto – tra gli aspiranti coniugi interessati, sia l’insorgere di possibili dubbi di gestione familistica tra la propria clientela o il grande pubblico". La giovane coppia dovrà decidere chi dei due continuerà a lavorare nello storico torrione Niccolò V e chi invece dovrà cercarsi una nuova occupazione. A meno che Papa Francesco in persona decida diversamente.
CronacaNozze tra dipendenti Ior nonostante il divieto: "Licenziare uno dei due"