Venerdì 21 Febbraio 2025
PACO MISALE
Cronaca

Niki Lauda, dal Nurburgring a Hunt. Una vita da film

Dopo la Formula 1, imprenditore di due compagnie aeree Niki Lauda gravissimo. "Trapianto di polmone"

Niki Lauda (Alive)

Roma, 2 agosto 2018 - Analitico, preciso e calcolatore. Per questo lo chiamavano il computer. Niki Lauda, austriaco di Vienna, nasce il 22 febbraio 1949 in una famiglia di ricchi industriali e banchieri che per lui avrebbero voluto un futuro nelle aziende di proprietà. Ma Niki no, di stare dietro a una scrivania non ne vuole sapere. Sogna una vita a tutto gas, innamorato com’è fin da ragazzo di macchine e motori.

Niki Lauda gravissimo. "Trapianto di polmone"

Così a 15 anni compra la sua prima VW Cabrio e nel 1968 corre la sua prima corsa con una Mini Cooper S, a Mühllacken in Austria. Dopo una lunga gavetta inizia l’ascesa alla Formula 1. Nel 1975 arriva il primo mondiale. Con la Ferrari. Il 1976 è un anno cruciale. Arriva il matrimonio con Marlene Knaus, mentre il primo agosto la sua carriera assume le proporzioni del dramma. Decima gara del Mondiale 1976, Gran premio di Germania sul vecchio circuito del Nürburgring Nordschleife.

La Ferrari di Lauda al suo primo giro si schianta contro le rocce della curva Bergwerk e prende fuoco. Niki perde il casco e si trova intrappolato nell’abitacolo. Lo salvano i piloti Guy Edwards, Brett Lunger, Harald Ertl e Arturo Merzario che scendono dalle proprie auto per prestare soccorso. Il pilota, nonostante le ferite, torna in pista dopo 42 giorni dal terribile incidente nel Gran premio d’Italia con l’obiettivo del titolo mondiale. Sarà però James Hunt con la McLaren a soffiarglielo in una rivalità diventata un film diretto da Ron Howard (‘Rush’).

Poi il mondiale del 1977, la rottura con la Ferrari e il tris nel 1984 a bordo della McLaren. Dopo i motori Lauda fonda e dirige due compagnie aeree, la Lauda Air e la Flying Niki, infine il ritorno alla Formula 1 come dirigente della Jaguar e dal 2012 come presidente non esecutivo della Mercedes.