Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Neonata morta a Roccapiemonte, gettata da finestra dopo parto. Fermati marito e moglie

La ricostruzione ipotizzata dagli inquirenti. La piccola, ritrovata vicino a una siepe, aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. La coppia ha un altro figlio di 17 anni, affidato ai nonni

Il luogo a Roccapiemonte dove il neonato è stato trovato morto (Ansa)

Il luogo a Roccapiemonte dove il neonato è stato trovato morto (Ansa)

Salerno, 3 settembre 2020 - Sarebbe stata lanciata da una finestra al secondo piano di un edificio, poco dopo essere stata partorita, la neonata trovata morta nel Salernitano, con il cordone ombelicale ancora attaccato. E' questa una delle ipotesi, al momento quella maggiormente accreditata, di ricostruzione di quanto avvenuto nella giornata di ieri, che ha scosso il paese di Roccapiemonte, in provincia di Salerno. Per la piccola sarebbe stata fatale una ferita alla testa. Ieri, era stato un uomo a trovare il corpicino insanguinato vicino a una siepe e a chiamare i carabinieri. I militari della compagnia di Mercato San Severino hanno poi identificato in poche ore la coppia: marito e moglie che vivevano al secondo piano di una palazzina e sono stati fermati per omicidio. In casa c'era ancora sangue e la donna, 42 anni, era visibilmente scossa. Nessuno dei due ha detto una parola e mentre lui, 47 anni, è stato portato in carcere, lei è piantonata in ospedale. Ancora sconosciuto il movente del gesto.

Molti dei vicini non sapevano che la donna aspettasse un bambino, però tutti erano concordi nel ritenere che avesse problemi di salute mentale. La coppia aveva anche un altro figlio di 17 anni, che è stato affidato ai nonni. Nelle prossime ore il medico legale Giuseppe Consalvo effettuerà l'autopsia che potrebbe fornire elementi utili ai fini investigativi. Sarà fondamentale per stabilire se la neonata sia nata vivo o morto, particolare importante che deciderebbe anche l'eventuale capo di accusa nei confronti dei genitori. 

"E' un episodio quasi inverosimile quello che stiamo vivendo - ha dichiarato il sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano -. Sembra un incubo". In segno di lutto, oggi alle 18.00, il primo cittadino invita la popolazione a osservare un minuto di raccoglimento e di riflessione, e le bandiere di Roccapiemonte saranno poste a mezz'asta.