Lunedì 30 Settembre 2024

Neonati sepolti in giardino. L’ex fidanzato di Chiara:: "Mai vista con la pancia"

La 22enne è ai domiciliari, il papà dei bimbi in Tv: diceva che prendeva la pillola "Era sempre una maschera, mai cambi di umore. Ha sporcato i nostri ricordi".

Neonati sepolti in giardino. L’ex fidanzato di Chiara:: "Mai vista con la pancia"

Un momento dell’intervista rilasciata a «Le Iene» dall’ex fidanzato della 22enne

TRAVERSETOLO (Parma)

Parla per la prima volta, lungamente. È stata trasmessa ieri, in prima serata su Italia 1, dalla trasmissione ’Le Iene’, l’intervista al padre dei due neonati che l’ex fidanzata Chiara Petrolini, madre di entrambi i bambini, ha seppellito nel giardino della sua abitazione, alla frazione Vignale di Traversetolo, nel Parmense. La 22enne si trova ai domiciliari con l’accusa di duplice infanticidio.

Il giovane (con il volto coperto) era ai microfoni dell’inviata Alice Martinelli, in una piazzetta del paese. "Vorrei dare – ha esordito – una spiegazione a chi non se la dà. Il primo bacio (con Chiara, ndr) è stato in discoteca, oggi è come se fosse un ricordo sporcato. L’anno scorso, a settembre, quando ci siamo rimessi insieme, mi sono tatuato sul polso il suo nome. Prima che succedesse tutta questa cosa, nella relazione, lo stronzo ero io, e lei quella che mi riportava sempre sulla strada giusta. Riusciva a tenermi dritto, davvero. Quello che ha fatto va contro la persona che era per me. Proprio l’esatto opposto di quello che è ora. Io per lei avrei fatto di tutto. Pensi che magari hai trovato la persona giusta, quella che ti cambia, poi, da un momento all’altro si trasforma nella persona che potrebbe rovinarti tutta la vita. E questo è stato quello che veramente mi ha fatto più male di tutto".

Un racconto lucido e ovviamente molto partecipato anche quando scende nel dettaglio: "Tra il primo e il secondo bambino c’è stato un anno di stop, fino a che mi ha chiesto di rivederla e io ci sono cascato un’altra volta. Però, allo stesso tempo, penso che se non ci fossi mai cascato probabilmente non si sarebbe saputo nulla del primo bambino. La domanda che si fanno tutti è ‘Ma come fai a non accorgertene?’. Lei era normale, non cambiava mai. Dal giorno che ci siamo fidanzati fino all’ultimo non l’ho mai vista cambiata, non l’ho mai vista star male. Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo, niente di niente. Neanche nei suoi atteggiamenti. Io immagino che all’ottavo, al nono mese avesse più paura che si potesse vedere la cosa o che comunque si potesse notare qualcosa, ma non notavi niente. Cambi d’umore? Era una maschera".

Il ragazzo ha raccontato del primo ritrovamento, il 9 agosto scorso: "Il giorno che hanno trovato il primo bambino mi ha mandato un messaggio: ‘Hanno trovato un bambino in casa mia. Siamo scioccati’. Per me era tutto strano, non lo collegavo a lei, non volevo entrare nel merito per non rovinarle la vacanza. Poi mi chiamano i carabinieri. Veramente brutto, non sai cosa fare perché sei consapevole di non aver fatto nulla, cioè, non sei stato tu a fare tutto, ma c’entri, in qualche modo c’entri. All’inizio non ci credevo. Non riesco a spiegarmi come sia successo. Non abbiamo mai, neanche per scherzare, parlato di bambini. Lei diceva che prendeva la pillola – conclude –. Poi, pian piano, ha cominciato a dire alle sue amiche che non la prendeva più, ma non a me".

g. mor.