Venerdì 20 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Coronavirus, in piazza a Roma il corteo negazionista. Speranza: "Fanno rabbrividire"

Manifestazione in Piazza Bocca della Verità, poco più di mille partecipanti, quasi tutti senza mascherina. Conte gela i 'No mask': "35mila morti". Zingaretti: "Fermatevi"

Coronavirus, i negazionisti in piazza (foto Dire)

Roma, 5 settembre 2020 - "Libertà, libertà," e "giù le mani dai bambini", gridano i manifestanti in corteo. "E tutta una farsa", "Giù la mascherina" gli altri slogan partiti nel corso della manifestazione dei negazionisti a Roma. In piazza della Bocca della Verità si sono riunite circa 1500 persone di associazioni fra cui 'Il popolo delle mamme', insieme ai 'No mask' e ai 'No vax'. Poco più di un migliaio i partecipanti, quasi tutti senza mascherina: nessun distanziamento, tutti accalcati sotto al palco, alcune persone hanno portato in piazza anche bambini. Obiettivo della manifestazione protestare contro le misure prese dal Governo per affrontare la pandemia da Covid-19, ma non solo. Numerose le prese di posizione della politica contro l'iniziativa. In mattinata il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti aveva criticato la manigestazione su Twitter: "Fermatevi" aveva detto. Forte anche l'opposizione a questa giornata ed in generale contro i negazionisti espressa dal premier Giuseppe Conte: "Oltre 274mila contagiati e 35 mila decessi. Punto". Stessa linea anche per il ministro degli Esteri Luigi Di Mario e del ministro della Salute Roberto Speranza: "Rabbrividisco di fronte alla piazza dei negazionisti".

La manifestazione

Tanti i tricolori che sventolano. A nulla sono valsi, dunque, gli appelli delle forze politiche di maggioranza e del premier Giuseppe Conte a non dare luogo alla manifestazione, anche per rispetto al lavoro dei sanitari negli ultimi 6 mesi e per i parenti delle oltre 35mila vittime accertate in Italia di Covid-19. Pandemia contro la quale, a partire dal prossimo anno, è atteso un vaccino che si spera possa contribuire ad arginare la pandemia. Tra i presenti anche un prete con un volantino con l'immagine del presidente del Consiglio Giuseppe Conte associato al club Bilderberg. Sul palco con il logo 'Il popolo delle mamme' montato per l'occasione, anche il leader di Forza Nuova Giuliano Castellino. "Siamo qui perché ormai ci hanno privato di ogni forma di libertà e forma di pensiero. C'è una dittatura in atto - ha detto all'Adnkronos Castellino -. Sui bambini non si passa, liberate tutti i bambini. Forza popolo, questo Governo ci sta distruggendo", altre parole di una delle esponenti del 'Popolo delle mamme'. "Zingaretti non ci faremo intimidire da te. Le denunce si moltiplicheranno". Così i 'negazionisti' rispondono dal palco alla Bocca della verità al segretario del Pd che aveva chiesto di annullare la manifestazione. Ad un certo punto un manifestante decide di dare alle fiamme una foto di Papa Francesco e una di Beppe Grillo.

"Le mascherine sono da buttare, sono terreno di coltura per germi davanti a bocca e naso". Questa una delle dichiarazioni di Pasquale Mario Bacco, medico legale e ricercatore, presente a Roma nella manifestazione in piazza contro le misure anti-covid. "Non siamo negazionisti del virus, ma di come ce lo hanno raccontato. Le mascherine all'aperto non servono - sostiene ancora Bacco, uno dei leader dell'associazione 'L'Eretico'  - vanno usate solo se si entra in contatto con malati e anziani, che sono il target di questo virus".  E gli asintomatici? "Se sei asintomatico non sei malato, la carica virale è ridotta e non hai un'alta capacità infettante - sostiene Bacco -. Non possiamo vivere circondati dal plexiglass". "Io sono uno degli 11 medici che hanno fatto le autopsie quando era vietato, e posso dirlo: il virus uccide se si è malati, molto anziani o non si viene curati in modo corretto. La manifestazione di oggi a Roma punta a fare chiarezza. Non neghiamo il virus, ma come viene raccontato".

"Ci hanno accusato di essere fascisti perché manifestiamo oggi. Fascisti sono loro che ci hanno negato la libertà, non noi. Chi ci ha chiuso in casa 4 mesi, chi ci ha impedito di assistere i nostri morti. E fascista chi ci ha impedito tutto", così il giudice Angelo Giorgianni, fondatore dell'associazione 'L'Eretico'.

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Il 'popolo delle mamme'

"Conte annuncia il prolungamento dello stato di emergenza fino al 31 dicembre, dopo che da giorni Oms e pennivendoli hanno ricominciato con il terrorismo mediatico. Un vero attacco all'Italia e agli italiani - continuano gli organizzatori del sit-in su Facebook, nel gruppo "Italia libera 5 settembre tutti a Roma" -. Un attacco al quale il popolo deve rispondere forte e chiaro". E aggiungono:  "Siamo l'Italia che si ribella e lotta contro la vaccinazione di massa e la sorveglianza totale".

Nonna si incatena al Quirinale

Nonna Maura - la signora di Genova che il 15 agosto scorso, ha intrapreso la propria marcia fra le città d'Italia con lo scopo di lanciare il proprio appello alle istituzioni per firmare il disconoscimento dei Dpcm relativi alle misure anti-Covid e il manifesto per la tutela dei bambini - si è incatenata davanti al  Quirinale subito dopo la manifestazione a Roma del Popolo delle Mamme insieme ai 'No vax' e 'No mask'.  "Siamo qui per parlare col presidente Mattarella, mi sono incatenata perchè credo sia a questo punto l'unico modo per avere visibilità e avere spiegazioni. "Voglio solo parlare con lui - ha aggiunto - visto che le istanze che abbiamo presentato sono state sempre ignorate". La donna, poco dopo essersi incatenata, è stata portata via accompagnata dalla polizia.

Speranza: "Piazza negazionista da brividi"

"Vedere una piazza di negazionisti sinceramente fa rabbrividire, lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, a Potenza, a margine della giornata conclusiva della festa regionale della Cgil Basilicata. "Le regole fondamentali - ha aggiunto - la mascherina e il distanziamento devono essere veramente rispettati da tutti. Il Paese - ha concluso - sia unito rispetto a questa sfida".

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Conte: "Oltre 35mila morti. Punto"

"Oltre 274mila contagiati e 35 mila decessi. Punto". E' la secca risposta con la quale Giuseppe Conte 'gela' le pulsioni 'No Mask'. Sulla manifestazione è intervenuto anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio: "Io rabbrividisco all'idea che una serie di esponenti politici che vanno a dire in giro che la mascherina non serve, che il virus non esiste, potevano stare al governo di questo Paese in questo momento". E aggiunge: "Parlano di guerra i negazionisti, di guerra che devono fare allo stato contro queste misure, contro la mascherina. Io invece rispondo che la guerra l'abbiamo combattuta questo inverno e abbiamo perso sul campo decine di migliaia di italiani i cui familiari stanno ancora piangendo. Ai negazionisti chiedo di portare almeno rispetto per i familiari dei morti".

Zingaretti: "Negazionisti fermatevi"

"Fermatevi #negazionisti! La manifestazione è un errore". Con un post su Twitter il segretario del Pd e presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti commenta i "negazionisti" del Coronavirus, scesi in piazza a Roma al grido "no mascherine, lockdown e distanziamento sociale". "Chiedo a tutta la politica di prendere le distanze da questa follia". Ma l'appuntamento c'è già. Il primo corteo in Italia dei "no mask" si è riunito alle 16 in Piazza Bocca della Verità.

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