Milano, 13 giugno 2023 – In attesa dell’addio a Silvio Berlusconi, mercoledì alle 15 i funerali di Stato in Duomo a Milano, amici, imprenditori, politici e sportivi si sono stretti attorno alla famiglia del Cavaliere. Dagli amici di sempre come Fedele Confalonieri e Adriano Galliani ai collaboratori, il mondo Mediaset, aziende e istituzioni simbolo di Milano: c'è tutto l'universo di Silvio Berlusconi nei necrologi pubblicati per la scomparsa dell’ex premier.
Tutti si stringono attono ai figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi. Qualcuno unisce nel cordoglio anche Marta Fascina, compagna di Berlusconi. C’è il necrologio della prima moglie Carla Elvira Dall'Oglio: "Sei stato un grande uomo e uno straordinario papà per i nostri figli. Ricorderò per sempre la bellezza degli anni trascorsi insieme". Formale il ricordo di Fedele Confalonieri: "Con i figli Yves e Aline si stringe alla famiglia e piange l'amico fraterno Silvio Berlusconi". Più accorato quello di Adriano Galliani: "Affranto, senza parole, con immenso dolore piango l'amico, il maestro di tutto, la persona che mi ha cambiato la vita per oltre quarantatré anni". Cesare Previti con la moglie scrive "con Te se ne va una parte di noi".
Tutta Mediaset ha fatto pubblicare un necrologio. Simbolico quello della 'signora della Tv' Fatma Ruffini: "Piango con dolore la scomparsa di Silvio Berlusconi". Dal mondo televisivo salta poi agli occhi quel "abbracciamo con tanto affetto la grande famiglia Berlusconi nel ricordo di Silvio e della cara vecchia amicizia con Mike", firmato da Daniela con Michele, Nicolò e Leonardo: la moglie e i figli di Mike Bongiorno. Così come quello, formale, di Gabriella Golia, volto simbolo di Mediaset: "Lavorare per lei è stato un onore, una persona di grande valore umano e professionale".
Ma c'è anche un pezzo significativo di Milano, come tutto il 'board' della Scala oltre ai vertici del Teatro Manzoni. Tantissimi, poi, i necrologi dal mondo imprenditoriale, anche dalla concorrenza. C'è il cordoglio dei vertici Rai, a partire da presidente e Ad Marinella Soldi e Roberto Sergio, per un "uomo politico e imprenditore che ha rivoluzionato il panorama televisivo italiano". Non manca il ricordo di Leonardo Del Vecchio, di Flavio Briatore ("nessuno ti potrà mai dimenticare"), mentre sono diversi i necrologi pubblicati da Urbano Cairo. Tra questi un "ciao Silvio per la prima volta ti do del tu. Sei stato un grande maestro per me" e poi "ti voglio bene. Mi mancherai", firmato semplicemente Urbano. Di un "imprenditore di raro acume e coraggio, politico di fine intelletto, comunicatore dal fascino assoluto" parla Giorgio Armani. Per il mondo politico c'è Carlo Calenda.
Dal mondo del calcio, grande passione di Berlusconi, arrivano il cordoglio del Milan ("indimenticabile Presidente"), del Monza ("ha saputo scrivere la storia del nostro club, rendendo realtà i nostri sogni)" e del Torino. Ernesto Pellegrini, imprenditore e guida dell'Inter anni Ottanta e Novanta "piange la scomparsa del caro amico e ricorda con nostalgia le innumerevoli battaglie sportive nella nostra Milano caratterizzate sempre da rispetto e lealtà”. Steven Zhang, guida attuale del club, evoca "le sfide tra l'Inter e il suo Milan che hanno reso Milano il cuore del calcio mondiale".
Telegrafico il ricordo di chi è stato vicino a Berlusconi fino all'ultimo momento, il suo medico Alberto Zangrillo: "Presidente, ho sempre voluto darle del lei, solo oggi mi permetto di dirti ciao Silvio". Difficile, infine, non notare il messaggio della coppia premio Oscar Carlo Antonelli e Luca Guadagnino: "Abbiamo passeggiato tutto il pomeriggio per Milano 2, ripensandoti. Le villette color mattone, i ponticelli, la vecchia sede di molti uffici tuoi, il lago dei cigni che ogni tanto gettavano per te l'ultimo canto. Poi, ai margini, i bagliori dei ceri dietro le finestre di case regalate. E dappertutto, nelle strade vuote, l'eco delle tue risate. Quante risate... Troppe".