Maxioperazione dei Ros che, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, hanno eseguito un'ordinanza cautelare emessa dal Tribunale locale a carico di 43 indagati: le accuse, a vario titolo, sono associazione di tipo mafioso (22 indagati), associazione per delinquere (9 indagati), associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe aggravata dalle finalità mafiose (3 indagati), turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, omicidio, trasferimento fraudolento di valori, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, turbata libertà degli incanti, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, falsità ideologica e materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, scambio elettorale politico mafioso, truffa aggravata. L'ordinanza è stata eseguita con il supporto in fase esecutiva dei Comandi provinciali carabinieri di Crotone, Cosenza, Catanzaro, Potenza, Parma, Brescia, Milano e Mantova e dello Squadrone Eliportato Calabria.
Nell’inchiesta è indagato anche l'ex presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, di 70 anni, eletto col Pd. L'ipotesi di reato a carico di Oliverio, che è stato in carica dal 2014 al 2020, é quella di associazione per delinquere aggravata dalle modalità mafiose. Tra gli indagati ci sono inoltre gli ex assessori regionali Nicola Adamo, di 66 anni, ed Antonietta Rizzo, di 59, e l'ex consigliere regionale Seby Romeo, di 48, tutti del Partito democratico.
Nell'elenco degli indagati figura anche un ex dirigente della Regione Calabria, Mimmo Pallaria, di 64 anni, ex sindaco di Curinga (Catanzaro) ed attuale consigliere comunale dello stesso centro, e Orsola Reillo, di 59, ex direttore generale del Dipartimento ambiente e territorio sempre della Regione Calabria.
Sono indagati l'attuale sindaco di Rocca di Neto, Alfonso Dattolo, di 59 anni, anche lui ex consigliere regionale, eletto con la lista dell'Udc, e Raffaele Vrenna, di 65, imprenditore del settore dei rifiuti ed ex presidente del Crotone calcio, società attualmente presieduta dal fratello, Gianni.